Le infradito sono uno degli accessori più amati durante la stagione estiva: pratiche, leggere e facili da indossare, rappresentano una scelta popolare per affrontare il caldo. Tuttavia, spesso si sente dire che non siano una calzatura ideale per la postura. Ma è davvero così? La risposta non è così semplice, o meglio la risposta corretta sarebbe DIPENDE!
Le infradito, per loro natura, offrono un supporto minimo al piede, mancando di una struttura adeguata che sostenga l'arco plantare o ammortizzi l'impatto del passo. Questo potrebbe causare uno sforzo maggiore sui muscoli e sulle articolazioni, specialmente se indossate per lunghi periodi o durante attività che richiedono un movimento più intenso, come camminate prolungate. Tuttavia, il loro impatto sulla postura dipende anche da altri fattori, come la qualità delle infradito, ma ciò che fa la differenza reale sono le caratteristiche fisiche di chi le indossa. Se chi le indossa soffre di mal di schiena cronici, dolori alle anche o alle ginocchia, ecco il mio consiglio è di non abusarne nell'utilizzo, o meglio ancora prediligere altri tipi di calzature per sottoporre i piedi a meno stress possibile; stress che si ripercuote poi alle articolazioni sopra.
Le abitudini personali come sempre giocano un ruolo chiave: indossare le infradito occasionalmente e per brevi periodi, ad esempio in spiaggia o in piscina, può andare bene, a parte in caso di dolori muscolo-articolari persistenti.
Pertanto, non si può affermare in modo assoluto che le infradito facciano male alla postura, ma è fondamentale sceglierle con attenzione e utilizzarle nel modo corretto per minimizzare eventuali rischi. Ecco perchè la risposta è DIPENDE.
Le infradito si comportano così:
Non sostengono particolarmente l’arco plantare
Le infradito sono piatte e sottili, senza alcun supporto per l’arco del piede.
Questo porta il piede a collassare verso l’interno (iperpronazione), che può influenzare ginocchia, anche e schiena.
Costringono le dita a “stringere”
Per tenerle ai piedi, le dita (soprattutto l’alluce) devono continuamente “afferrare” la suola.
Questo crea tensione nei muscoli del piede e può provocare:
Non ammortizzano i colpi
La suola sottile delle infradito non assorbe gli impatti quando cammini su superfici dure.
Le vibrazioni si trasmettono a caviglie, ginocchia, anche e colonna vertebrale.
Modificano la camminata
Con le infradito, spesso fai passi più corti e con un appoggio irregolare del tallone per paura che ti scivolino via.
Questo cambia la biomeccanica naturale del piede e può influenzare tutta la postura.
Mancanza di stabilità
Non avendo una chiusura posteriore, il piede non è ben “ancorato”.
Più facile scivolare.
Questi sono dati da tenere in considerazione, in relazione al proprio stato di forma e salute (e di dolori se presenti) e di abitudini.