Immagina di avere davanti a te un tavolo pieno di oggetti. Sono tutti bellissimi, importanti, e ognuno di essi racconta una parte di te. Ma c'è un problema: sono troppi. Ogni volta che cerchi di afferrarne uno, rischi di far cadere qualcos’altro. Il risultato? Frustrazione, fatica, e la sensazione di non riuscire mai a dare il meglio.
Ora immagina di avere degli scomparti ben definiti, piccoli spazi dove ogni cosa ha il suo posto. Quando vuoi occuparti di qualcosa, sai esattamente dove trovarlo e puoi dedicarti con serenità e piacere, senza il peso del caos. Questa è la magia del "dividere per alleggerire", il metodo che può trasformare la tua multipotenzialità da un turbine di stress a una danza armoniosa tra le tue passioni.
1. Dividere non significa perdere, ma guadagnare libertà
Da multipotenziale, probabilmente hai sentito il peso di voler fare tutto e subito. Il pensiero di scegliere una sola cosa alla volta può sembrarti limitante.
E se invece fosse il contrario? Dividere il tuo tempo, le tue energie e i tuoi progetti non significa rinunciare, ma regalarti la possibilità di vivere ogni cosa con più leggerezza e pienezza.
👉 Immagina il tuo tempo come un giardino: se pianti troppi fiori senza criterio, finirai per soffocarli. Ma se li distribuisci in aiuole curate, potrai godere della bellezza di ciascuno, senza sentirti sopraffatta.
2. Dividere per energia: segui il tuo ritmo naturale
Non tutte le ore della giornata sono uguali. Ci sono momenti in cui la tua mente è brillante e creativa, altri in cui sei più riflessiva, e altri ancora in cui tutto ciò che vuoi è rilassarti. E se organizzassi le tue attività rispettando queste variazioni?
💡 Esercizio pratico:
Prendi un foglio e dividi la tua giornata in fasce:
Alta energia (ideale per pensiero creativo, brainstorming, scrittura)
Media energia (perfetta per attività operative, organizzazione, studio)
Bassa energia (momento di pausa, lettura leggera, riordino mentale)
In questo modo, invece di lottare contro la stanchezza o l’iperstimolazione, ascolti il tuo corpo e la tua mente, sfruttandone i flussi naturali.
3. Dividere per modalità: cambia prospettiva per non annoiarti
La noia è il peggior nemico di una mente multipotenziale. Se un’attività ti annoia, probabilmente è perché la stai affrontando nel modo sbagliato. La soluzione? Alternare modalità diverse per mantenere vivo l’interesse.
🔄 Alcuni esempi pratici:
Se ti stanchi di lavorare su un progetto per ore, prova la tecnica del pomodoro: 25 minuti di focus + 5 minuti di pausa.
Se ti pesa stare sempre al computer, cambia ambiente: lavora un’ora in un bar, poi torna a casa per un’altra attività.
Se studiare da sola ti annoia, prova a farlo con un'amica o a registrare la tua voce mentre spieghi l’argomento.
L’arte del dividere sta anche nel saper variare per mantenere la fiamma accesa.
4. Dividere per obiettivi: piccoli passi, grandi rivoluzioni
A volte la multipotenzialità può essere paralizzante: troppe idee, troppe possibilità, e il rischio di iniziare mille cose senza finirne nessuna. Come uscirne? Semplice: dividendo gli obiettivi in passi gestibili.
🎯 Tecnica SMART semplificata:
Invece di dire: "Voglio scrivere un libro", prova a dividere così:
Scegli il tema principale
Scrivi la scaletta
Dedica 20 minuti al giorno alla scrittura
Ogni piccolo passo completato ti darà energia e motivazione per proseguire senza sentirti sopraffatta.
5. Dividere per alleggerire la mente: il potere del "cassetto mentale"
Ogni multipotenziale ha un’enorme quantità di idee che girano nella testa. Il rischio? Sovraccarico mentale e ansia. Per evitarlo, usa il metodo del cassetto mentale:
📌 Pratica veloce per svuotare la mente:
Prendi un taccuino (o un’app) e scrivi tutte le idee che hai in testa.
Dividile in categorie: progetti in corso, idee future, sogni a lungo termine.
Regola d’oro: Se un’idea non serve subito, mettila in pausa. Non la perdi, la metti da parte per il momento giusto.
Sapere che ogni cosa ha il suo posto ti darà sollievo immediato e chiarezza mentale.
6. Dividere per Condividere: il Potere del Teamwork per i Multipotenziali
Se c’è una cosa che rende speciale un multipotenziale, è la sua capacità di collegare mondi diversi. Hai una visione ampia, sai trovare connessioni tra ambiti che sembrano lontani e ami imparare sempre qualcosa di nuovo. Ma spesso questa ricchezza porta anche un peso: la sensazione di dover fare tutto da sola, perché gli altri non vedono il quadro generale come lo vedi tu.
E se invece il segreto fosse dividere il carico attraverso la collaborazione?
🔄 Collaborare per alleggerire il carico
Spesso crediamo che chiedere aiuto significhi ammettere un limite. In realtà, è il contrario: un vero talento sa quando e come unire le forze. Delegare o condividere un progetto non solo ti permette di ridurre il peso mentale e pratico, ma anche di arricchirti di nuove prospettive.
💡 Esempio pratico: Se hai un’idea per un progetto ma ti senti sopraffatta dalla mole di lavoro, prova a suddividerlo in task e a coinvolgere persone con competenze diverse. Magari qualcuno si occuperà della parte tecnica, mentre tu potrai concentrarti sulla strategia e la visione d’insieme.
Il risultato? Più leggerezza per te, più qualità nel progetto e più crescita per tutti.