Non solo possono. Devono. Perché se vuoi davvero costruire una vita che sia appagante ma anche rassicurante, leggera ma solida, devi imparare a far dialogare due voci dentro di te che spesso sembrano parlare lingue diverse: il cuore e la testa.
Cosa scegliere tra testa e cuore?
Ti parlo da donna, da ingegnere, da mamma, da multipotenziale e da scrittrice. E ti confesso che per tanto tempo ho creduto che la razionalità fosse l'unica strada sicura. Numeri, piani, scadenze. Il controllo era la mia bussola. Ma oggi, dopo un percorso profondo (e spesso anche faticoso) ho capito che non dovevo scegliere tra emozioni e razionalità. Dovevo solo farle ballare insieme.
"Con l'Africa nel cuore"
Il 15 giugno ho pubblicato la seconda edizione del mio romanzo "Con l'Africa nel cuore", e forse ti starai chiedendo: "Cosa c'entra questo con l'equilibrio, con la gestione del tempo, delle energie, con la vita piena delle donne multipotenziali?"
La protagonista del romanzo, Cloe, è una donna che per anni ha seguito solo la testa. Razionale, precisa, perfezionista. Una di quelle persone che, davanti a un dubbio o a una paura, risponde con efficienza. Mai una sbavatura, mai una sbandata. Finché qualcosa cambia. Decide di dare forma a un progetto in Africa e, come ogni maniaca del controllo che si rispetti, parte per andare a verificarlo con i suoi occhi.
Ed è lì che tutto si trasforma. Fuori dalla sua zona di comfort, in un mondo fatto di sorrisi autentici, di lentezze diverse, di connessioni vere, Cloe scopre che le emozioni non sono fragilità. Sono forza pura. Impara che si può avere paura e andare avanti lo stesso. Che si può amare e sbagliare. Che si può costruire qualcosa di straordinario lasciando spazio anche all'imprevisto.
Quel viaggio, reale e simbolico insieme, è lo stesso che tante di noi affrontano ogni giorno. Quando ci sentiamo divise tra chi vorremmo essere e chi ci hanno insegnato a essere. Tra la parte razionale che organizza tutto e quella emotiva che vorrebbe mollare tutto e partire.
Nel romanzo ci sono personaggi che vivono di contraddizioni, come accade nella vita vera. Hanno pregi, difetti, dubbi, slanci. E proprio per questo risultano così reali. Tra tutti, la mia preferita è Suor Cristina: un tornado di entusiasmo e positività, ma con una lucidità e un pragmatismo da far invidia a un project manager. Perché anche lei ha saputo far convivere cuore e testa. E ci riesce con una leggerezza che emoziona.
Non dobbiamo scegliere
Ecco, è questo il punto. Non dobbiamo scegliere tra il mondo delle emozioni e quello della razionalità. Possiamo (e dobbiamo) costruire ponti, non muri. Soprattutto noi, donne multipotenziali, che viviamo di mille interessi, che passiamo da un progetto all'altro, che ci entusiasmiamo per una nuova idea ma poi vogliamo anche metterla in pratica.
Io stessa ho iniziato a raccontarmi attraverso i romanzi rosa, strumento potente per la crescita personale. Sì, hai letto bene: romanzi rosa. Quelli che a volte vengono ancora snobbati, perché "troppo leggeri", "poco profondi", "roba da donne". Eppure, proprio dentro quelle storie ho trovato un modo autentico per parlare di scelte, di contraddizioni, di libertà. Un mondo che convive benissimo con la mia testa da ingegnere.
Perché la verità è che siamo tante cose insieme. E va benissimo così. La nostra complessità è una ricchezza. L'importante è imparare a darci il permesso di essere tutto ciò che siamo, senza più dover scegliere tra una parte e l'altra.
Allora ti chiedo: e tu?
Hai trovato il tuo modo per far convivere emozioni e razionalità?
Hai già iniziato a costruire il tuo equilibrio personale, quello vero, che ti appartiene davvero?
O sei ancora convinta che per essere "brava" debba prevalere sempre e solo una parte di te?
Io, nel dubbio, continuo a scrivere. A progettare. A raccontare. A sognare e pianificare. A far convivere numeri e intuizioni, cuore e testa. E ogni giorno mi sento un po' più me stessa.
Perché il bello della multipotenzialità femminile è proprio questo: non dover rinunciare a nulla. Ma trovare il filo rosso che tiene tutto insieme.
Se anche tu sei una donna multipotenziale, in cerca del tuo equilibrio tra emozioni e razionalità, tra creatività e pianificazione, sappi che non sei sola. Ogni giorno possiamo imparare a conoscerci meglio, a raccontarci in modo autentico, a vivere una vita piena, appagante e vera.