To listen or not to listen: quanto è importante “ascoltare” la rete?

Nel nuovo scenario che è venuto a delinearsi con l'avvento del digital, blog, social e forum costituiscono nuove preziosissime fonti a disposizione delle aziende, che occorre monitorare costantemente.

  • Autore: Ida Maggi
  • 29.05.2016
  • tempo di lettura: 02:30

Nel nuovo scenario che è venuto a delinearsi con l'avvento del digital, blog, social e forum costituiscono nuove preziosissime fonti a disposizione delle aziende, che occorre monitorare costantemente. Monitorare la rete significa per prima cosa capire quali sono gli obiettivi, ha affermato Paola Nannelli, Senior Strategist e Head of Influencer Marketing presso Blogmeter.

L'individuazione di chiari obiettivi permette di indirizzare l'ascolto, in modo da trovare risposta alle domande che ci si era posti. Oggigiorno, la principale difficoltà riscontrata dalle aziende consiste proprio nel non riuscire a formulare un brief corretto, rispondendo alle semplici, seppur non sottovalutabili domande, "chi sono" e "dove voglio andare". La rete va monitorata per capire verso quale audience, verso quali "personas" ci si va ad indirizzare. Gli obiettivi del monitoring possono essere i più disparati.

Tra i principali, troviamo: il riposizionamento sul mercato, le modifiche di prodotto o un'estensione di gamma. È proprio da un efficiente ascolto della rete che spesso derivano cambiamenti epocali delle imprese. Si può ad esempio scoprire che l'audience parla male dell'azienda, oppure può emergere un feedback negativo sui prodotti. L'analisi dei social media è dunque utile su vari fronti.

Nello specifico, consente di: analizzare la reputation online dell'azienda; comprendere la percezione online di brand e prodotti; misurare il ritorno dell'attività di social media marketing; profilare e segmentare i fans; coinvolgere e supportare i consumatori sui social.

Il corretto approccio consiste in un primo step in cui si "ascolta" la propria audience, per poi andare successivamente a raccontare al consumatore ciò che vuole sentire. In un ultimo step ci si occupa del monitoraggio. Pertanto, ascolto, azione e monitoring sono tre keyword fondamentali, da tenere sempre bene a mente per essere presenti, in maniera efficiente ed efficace, sui social network. Data la rilevanza di queste operazioni, Blogmeter mette a disposizione delle aziende dei tool che consentono il social listening, ovvero il monitoraggio dei social e le social analytics, analisi di Facebook, Instagram e Twitter.

Due ulteriori tool offerti da Blogmeter riguardano il real time marketing (adattamento dei contenuti della campagna online in tempo reale) e il cosiddetto social tv meter (l'integrazione tra i social e il canale televisivo).

http://www.marketingarena.it/2014/05/07/il-social-listening-con-blogmeter/

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