Telefonare, cercare informazioni, fotografare, conoscere le previsioni meteo, usare la torcia ecc...tutte azioni possibili con un unico tool: lo smartphone che, è stato stimato, utilizziamo circa150 volte al giorno. Un'attenta analisi sull'uso di tale strumento da parte dell'utente può essere rilevante per le aziende al fine di intercettare i clienti, distinguersi dai competitors e aumentare le vendite. Ma in che modo? Andrea Testa, per rispondere a tale quesito, ci invita prima a ragionare su alcuni dati.
Secondo recenti stime, il 67% dei consumatori è più propenso ad effettuare una conversione su un sito web ottimizzato per dispositivi mobili. Quando si inizia dunque un percorso di acquisto su un sito, è più facile che avvengano conversioni se l'utente, sia da desktop sia da mobile, vi naviga con facilità. Non solo, il 57% dei consumatori non si interessa ad un'azienda il cui sito non sia ottimizzato per il mobile.A tal proposito, è bene ricordare che un sito web responsive consente di visualizzare meglio le informazioni anche quando si è in movimento: addirittura in 15 minuti di camminata utilizzando smartphone si raggiungono più conversioni che in ore di navigazione desktop!
Da non sottovalutare è anche il dato sul tempo speso sui siti web, che, nell'ultimo anno, è diminuito del 18%. È importante quindi non solo dotarsi di un sito responsive, ma assicurarsi anche che la pagina di atterraggio mobile sia più veloce da consultare.
In relazione invece agli acquisti, il mobile risulta essere di fondamentale supporto sia in fase di pre-shopping (per cercare indicazioni, orari di apertura, comparare prezzi e trovare offerte), sia direttamente nello store (per ricevere maggiori informazioni a 360° o per comparare i prezzi e, eventualmente, cambiare negozio qualora si trovassero offerte più vantaggiose altrove). Parenti, amici e commessi si rassegnino: il "parere" dello smartphone prima di tutto!
In tale contesto è consigliabile, oltre a un corretto utilizzo di Google Adwords, implementare al meglio la propria pagina Mybusiness, per farsi trovare sempre e ovunque dai propri clienti.
Ma in che modo il mobile si insinua nel processo di acquisto, diventando parte del MOT (Moment of Truth)? Di seguito due esempi in due settori differenti:
- -Turismo: il MOTè collocabile all'inizio e alla fine del funnel di acquisto, soprattutto se il sito web trasmette affidabilità. Interrogati i motori di ricerca e individuata la possibile destinazione del proprio viaggio,infatti, la volontà di prenotare diventa incalzante e, in quel momento, se il sito web ha un buon sistema di booking online ottimizzato per mobile, si otterrà sicuramente una prenotazione.
- -Immobili: il MOT tiene sul percorso. Poter visualizzare l'immobile di interesse sul proprio smartphone in qualsiasi momento, dà sicurezza e aiuta nel processo di convincimento.
Ecco quindi alcuni consigli utili per siti mobile:
- -Implementare dei filtri per migliorare l'usabilità della ricerca per cellulari, in modo tale che gli utenti trovino subitociò di cui hanno bisogno
- -Assicurarsi che la funzione di ricerca sul sito sia visibile e che i risultati siano pertinenti
- -Creare moduli facilmente compilabili
- -Consentire la conversione su un altro dispositivo (permettendo, ad esempio, di salvare la ricerca)
- -Permettere agli utenti di fare acquisti come ospiti: ciò agevola la conversione anche da mobile, soprattutto per gli acquisti compulsivi
Buon lavoro!
