«Incomparable» è il significato del «What else?» che George Clooney recita nella celebre pubblicità del caffè «Nespresso». «Incomparable» è quello che ogni azienda vorrebbe che si dicesse del suo prodotto: qualcosa di così speciale e unico per cui non esistono termini di paragone. Un prodotto che ha conquistato il consumatore a tal punto da non fargli desiderare altro. E far innamorare il cliente è lo scopo che ogni impresa si deve prefissare.
Michele Ferrero lo aveva capito già negli anni '60, quando diceva "se riesco a entrare nella testa del consumatore non raggiungo l'obiettivo, devo entrare nel cuore e poi nello stomaco": generare un attaccamento viscerale al prodotto e al marchio, facendo leva sulla dimensione emozionale del consumatore, è quello a cui l'azienda deve puntare se intende essere di successo.
Proprio per questo diventa sempre più rilevante il ruolo di chi si occupa di comunicazione all'interno della gestione strategica d'impresa, perché non si tratta semplicemente di vendere un prodotto o un servizio, ma di entrare in relazione con il cliente e di coinvolgerlo sempre di più, cogliendone le intenzioni. Fermo restando che un piano strategico di comunicazione non può essere fine a se stesso e non può prescindere dai numeri: se è bello, ma non ha portato a un incremento dei ricavi, significa che non è stato efficace. Il fine ultimo delle aziende è infatti quello di produrre ricchezza, consentendo così la crescita, lo sviluppo, il futuro: la capacità di creare valore aggiunto è espressione del successo aziendale.
Per diventare un'azienda di successo una delle caratteristiche imprescindibili è la crescita dimensionale, collegata alla crescita qualitativa dell'impresa, che si traduce in un miglioramento del suo modello di funzionamento, attraverso lo sviluppo delle risorse, delle competenze e del perfezionamento delle soluzioni organizzative. La gestione della strategia d'impresa si rivelerà tanto più efficace quanto più sarà in grado di costruire un modello virtuoso di relazioni con gli stakeholder, permettendo all'azienda di crescere e di creare valore economico, diventando «incomparable» rispetto a tutti i suoi competitor.
