Il palazzo fu abitato e acquistato dalla famiglia Clerici dalla seconda metà del ‘600 alla fine del ‘700 consolidando così la propria influenza e potenza in una delle dimore più lussuose di Milano.
Il palazzo si presenta con una lunga facciata su via Clerici che agevola l'accesso alle carrozze, dall'aspetto sobrio. Il corpo principale si sviluppa su tre piani e, all'interno, uno scalone d'onore con la balaustra ricca di statue femminili vestite all'orientale, porta al piano nobile, ricco di sale affrescate. Al piano nobile si conserva la galleria affrescata con la Quadriglia del sole (1743) di Giambattista Tiepolo. Fu Giorgio Antonio Clerici nel corso della prima metà del Settecento a commissionare gli affreschi a Tiepolo, così come a Giovan Angelo Borroni e a Mattia Bortoloni. Di quest'ultimo maestro di scuola veneta è la medaglia sulla volta dello scalone, gli affreschi sulle volte di due ambienti dell'appartamento privato di Antonio Giorgio e l'affresco sulla volta della Galleria dei quadri.
