Dalla Wunderkammer all'impresa culturale

Passato, presente e futuro del collezionismo di opere d’arte in Italia

Argomenti
Storia dell'arte, collezionismo, dinamiche culturali, art thinking, edutainment, creatività, arteprima, guido cabib, francesco cascino, dinamiche sociali,  dinamiche territoriali , arricchimento culturale , wunderkammer , memoria, territorio ,  design 
A chi è rivolto
Direttori museali, collezionisti, istituzioni, pubblica amministrazione, fondazioni, gallerie

Abstract

Il workshop è pensato per dare una panoramica sul collezionismo italiano e sul suo sviluppo culturale, fondamentale per l'arricchimento dell'uomo non solo in termini finanziari, ma anche intellettivi e collettivi. In realtà il percorso porterà alla luce anche i benefici pubblici del collezionismo privato, per esempio sulla conservazione della memoria, e sull'influsso dell'arte sui processi industriali, artigianali e sociali con il caso straordinario del Museo Filangieri di Napoli...


Docenti/Speaker

Guido Cabib

Guido Cabib

Contemporary Art Indipendent Curator
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Descrizione


 PROGRAMMA:
 

L’obiettivo di questo workshop è di stimolare un collezionismo d’opere d’arte che sia strumento di crescita intellettuale individuale e collettiva e non solo di mera speculazione finanziaria.  
 
La storia del collezionismo e della sua pratica dimostra quanto questo fenomeno, in particolar modo per il nostro Paese, sia stato e possa ancora essere un valido strumento di sviluppo sociale, economico, produttivo, politico, ambientale e urbanistico partendo ovviamente da quello culturale.  
 
Il workshop è strutturato come segue :

Le wunderkammer (1550-1600);

L’affermazione del Mecenatismo (1600–1799);

La nascita del collezionismo sociale moderno (l'Ottocento);

Il collezionismo d’Impresa e la deriva delle «quotazioni» (il Novecento); 

Verso un nuovo collezionismo: le Imprese culturali…