La gelosia? Più la scacci è più l'avrai" cita la famosissima canzone di Adriano Celentano.
Di certo non è semplice governarla quando la spinta emozionale deriva dalla... PAURA. Cosa fa subito dopo la paura? Fa scaturire immediatamente un'altra reazione a catena.... LA RABBIA. La domanda è: siamo sicuri di essere veramente arrabbiati verso l'altra persona?
Quando dico che la gelosia ci racconta una storia , ed è una storia puramente personale è proprio dovuto al fatto che questa paura è ha messo radici da qualche parte e quella rabbia che avvertiamo istintivamente fa scaturire molteplici domande che riguardano prettamente la nostra percezione di realtà legata al nostro vissuto esperienziale:
" Come mai è successo? Ho fatto qualcosa che non va?"
" Non mi sono accorta di nulla?" oppure " Mi ha preso in giro sotto il mio naso e non me ne sono accorto."
" Quella/o doveva stare al suo posto!, Si è fatto annebbiare il cervello"
Le emozioni d'altronde sono l'esito di come percepiamo e valutiamo le condizioni ambientali in funzione del nostro benessere, ( quindi è importante comprendere come stiamo in quel momento, periodo di fragilità o meno?) , della motivazione ( quanto è importante per noi) e del raggiugimento dei nostri obiettivi ed interessi. Le emozioni si scatenano in risposta ad eventi che vengono valutati rispetto alle variabile sopracitate e ci vogliono comunicare qualcosa. Inoltre ci portano ad AGIRE. Non a caso vengon definiti come IMPULSI AD AGIRE. Non a caso, non possono essere controllate nell'immediato.
Di certo sappiamo che una volta scatenata l'emozione dura 90 secondi ed inonda il nostro corpo con risposte biochimiche con lo scopo preciso di farci reagire, reazione legata chiaramente allo scopo dell'emozione provata. Dunque se sei arrabbiato è facile che quella risposta fisiologica ( l' emozione ) ti porterà ad avere un maggior afflusso di sangue in tutto il corpo e porterà gli arti ad essere pronti a rispondere fisicamente o verbalmente alla forma di ingiustizia che si sta provando. Sono più difficile da controllare l' emozioni innate, impresse nella nostra genetica.
Per quanto riguarda la gelosia?
Prendiamo esempio l'opera di Shakespere " Otello"
Otello è insicuro del suo status come marito e generale, e questa insicurezza lo porta a essere geloso della relazione tra sua moglie Desdemona e il suo tenente Cassio.
L'amore stesso lo rende particolarmente geloso quando sospetta che Desdemona possa essere infedele. Ha una natura diffidente e sospettosa, che gli fa vedere tradimenti e inganni ovunque.
Infine, Otello è un personaggio con una forte ira, che gli fa perdere il controllo quando sospetta che Desdemona possa essere infedele.
La sua ira lo porta a commettere atti violenti fino a far uccidere Desdemona.
Quando si manifesta la gelosia?
Quando la persona ritiene che un'altra persona possa mettere in pericolo una relazione o un rapporto che hanno. È il timore di perdere (la relazione ecc.) La persona che prova gelosia può sperimentare sentimenti di sfiducia, insicurezza e possessività nei confronti della persona con cui hanno una relazione. Non è una prova d'amore o di affetto, anche se ci permette di comprendere che comunque quella persona è importante per noi e vorremmo continuare ad avere un rapporto continuativo ,se ricambiato ovviamente. Diventa infatti esasperante e azzardarmi a definirla patologica, nel momento in cui ci si accorge che l'altra persona non ha più il desiderio di condividere la vita insieme o quei momenti intimi o sociali . ( dipende dalla natura del rapporto ) e si continua ad insistere nella relazione, alimentando il senso di frustazione, di insicurezza e sfiducia in se stessi.
Come family coach relazionale, affrontare la gelosia tra i partner richiede un approccio comprensivo e l'uso di strategie efficaci per promuovere relazioni più sane.
Ecco alcune strategie che vi posso suggerire:
Comunicazione Aperta ed Empatia:
- Parlate apertamente dei vostri sentimenti di gelosia, di cosa state provando, di come vi sentite piuttosto che arrabbiarvi subito.
- Ascoltatevi reciprocamente senza giudicare. Difficile quando emergono delle convinzioni che cercherete di avvolare continuamente.
- Aiutatevi con una comunicazione empatica in cui si cercano di capire i sentimenti e le preoccupazioni l'uno dell'altro.
Rafforzamento dell'Autostima:
- A volte l'autostima viene a meno in questa situazione. Una maggiore fiducia in se stessi può ridurre la suscettibilità alla gelosia.
- Focalizzati sul riconoscimento delle proprie qualità e dei successi personali.
Stabilire Confini Chiari:
- Discuti e stabilisci confini chiari nella relazione, come la comunicazione aperta sui legami con gli amici del sesso opposto.
- Definite cosa è considerato comportamento inaccettabile o sospetto e cosa non lo è.
Crescita Personale:
- Impegnatevi in una crescita personale attraverso hobby, interessi o obiettivi personali. Questo può ridurre la dipendenza emotiva dalla relazione.
Rafforzamento della Conoscenza Reciproca:
- Conoscete i vostri bisogni, desideri e paure?
- La conoscenza reciproca può aiutare a sviluppare una maggiore fiducia nella relazione.
Mantenere una Vita Sociale Indipendente:
- E' importante mantenere una vita sociale indipendente. Questo può aiutare a ridurre la gelosia, poiché vi abituate a mantenere interessi e amicizie al di fuori della relazione.
Coaching di coppia per rafforzare la comunicazione:
- Il coaching vi aiuta a conoscere la comunicazione assertiva, dialogare e risolvere i conflitti.
Costruzione di Fiducia:
- La gelosia spesso è radicata in una mancanza di fiducia. Lavorate per rafforzare gradualmente la fiducia reciproca attraverso azioni e parole coerenti.
Gestione delle Aspettative:
- Gestire le proprie aspettative nella relazione non è semplice. Importante però ricordare questo: nessuno può soddisfare tutti i bisogni dell'altro in ogni momento.
Auto-compassione e Perdono:
- Coltivate l'auto-compassione e il perdono se si verificano errori o incomprensioni.
Ricorda che affrontare la gelosia richiederà tempo e sforzo da entrambe le parti. Come family coach posso guidarvi nel processo di crescita personale e di rafforzare la relazione attraverso la comunicazione aperta, la comprensione reciproca e la costruzione di fiducia.
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Life e Parent e tee
n coach certificata e associata A.I.C. [ Associazione Italiana Coach]
Educatrice emozionale attraverso tecniche teducative teatrali. [pedagogia teatrale]
Dr.ssa in tsrm- università studi di Milano - Master in mediazione famigliare e scolastica, tecniche in ADR( Alternative Dispute Resolution) presso la cnma, organismo di mediazione iscritto presso il Registro del Ministero della Giustizia n. 1059 degli organismi deputati a gestire le procedure di mediazione.
