In questo mondo pieno di informazioni e consigli, può essere difficile distinguere quelli che sono davvero utili da quelli che sono semplicemente inutili. Ci sono molte persone che amano dispensare consigli inutili a destra e a manca, senza considerare se ciò che stanno dicendo ha davvero un valore o meno. Questi consigli possono variare da cose banali come "vestiti di rosso per la fortuna" a cose più serie come "non ti preoccupare, tutto andrà bene" senza fornire alcuna soluzione concreta.
Inoltre, il fatto che molte persone seguano questi consigli inutili può essere un indicatore del fatto che ci sia una mancanza di educazione emozionale nella società. L'educazione emozionale riguarda la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni, così come quelle degli altri. Quando si è in grado di farlo, si diventa meno suscettibili alle opinioni degli altri e si è in grado di fare scelte più consapevoli.
Una persona che ha un'educazione emozionale sviluppata sarebbe in grado di capire se un consiglio che gli viene dato è utile o meno. Sarebbe in grado di valutare il consiglio in base alla propria esperienza e alla propria comprensione delle emozioni. Non solo , sarebbe in grado lui stesso di dare consigli ponderati.
Quando diamo consigli a qualcuno, è importante essere consapevoli del nostro ruolo e delle nostre intenzioni. Mentre è possibile che il nostro consiglio sia utile, è importante anche considerare le esigenze e le circostanze della persona che lo riceve.
Ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente quando si danno consigli:
1.Chiedere il permesso: prima di dare un consiglio, chiedi alla persona se è aperta a riceverlo. Potrebbe esserci una buona ragione per cui la persona non vuole discutere dell'argomento in questione.
2.Essere empatici: cerca di metterti nei panni della persona e comprendere la sua situazione. Chiediti come ti sentiresti se fossi nella sua stessa situazione. In questo modo, sarai più in grado di fornire un consiglio utile e rilevante.
3.Ascoltare attentamente: prima di dare un consiglio, ascolta attentamente la persona e cerca di capire la sua situazione. Chiedi domande per ottenere una comprensione più approfondita della sua situazione.
4.Essere obiettivi: cerca di essere obiettivo e di considerare tutti i fattori pertinenti. Non permettere alle tue emozioni o alle tue esperienze personali di influenzare il tuo consiglio.
5.Offrire opzioni: invece di dare un consiglio diretto, offre alla persona diverse opzioni o prospettive che potrebbero aiutarla a trovare la soluzione migliore per sé stessa.
6.Rispettare la scelta della persona: dopo aver dato il consiglio, rispetta la scelta della persona e non insistere sul tuo punto di vista. Lascia che la persona prenda la sua decisione e sostienila nel modo migliore possibile.
Pertanto, è importante cercare di sviluppare la propria educazione emozionale e di essere consapevoli dei consigli che si danno e si ricevono, valutandoli sulla base della propria esperienza e conoscenza delle emozioni.
Poi ci sono coloro che non hanno intenzione di seguire il consiglio fin dall'inizio: in alcuni casi, le persone possono chiedere consigli solo per avere un'opinione diversa dalla propria, ma non hanno intenzione di seguire il consiglio che gli viene dato. e questo è tutto un'altra storia... Sprechiamo tempo ed energia e poi ci troviamo davanti ad un muro. Questo può accadere nelle nostre relazioni anche in famiglia, con i nostri figli e compagni oltre che nelle relazioni.
Quali sono le motivazioni ?
1.La persona ha già deciso cosa fare: può capitare che le persone chiedano consigli solo per cercare conferma delle loro decisioni già prese. In questo caso, se il consiglio ricevuto va contro le loro decisioni, tendono a ignorarlo.
2.La persona si sente emotivamente investita: a volte, le persone possono essere troppo emotivamente coinvolte in una situazione per ascoltare con obiettività un consiglio che va contro le loro emozioni. In questo caso, anche se il consiglio è utile, la persona potrebbe ignorarlo a causa del forte coinvolgimento emotivo.
3.La persona non ritiene l'autore del consiglio credibile: può capitare che la persona non riconosca l'autorità di chi sta dando il consiglio. In questo caso, anche se il consiglio è valido, la persona potrebbe non ascoltarlo a causa della mancanza di fiducia nell'autore del consiglio.
4.La persona non capisce il valore del consiglio: a volte, le persone possono non capire il valore del consiglio che ricevono e quindi non lo seguono. Questo può essere dovuto alla mancanza di conoscenza o alla mancanza di comprensione dell'argomento.
Può essere anche che SIAMO NOI a trovarci nella condizione di ricevere consigli da amici, familiari o colleghi sulle decisioni importanti che dobbiamo prendere. Tuttavia, non sempre siamo disposti ad ascoltare questi consigli, e ciò può portare a errori o rimpianti in seguito.
Ecco le 7 ragioni principali per cui spesso non ascoltiamo i consigli degli altri:
Egoismo: talvolta siamo troppo concentrati sulle nostre idee e non siamo disposti ad accettare suggerimenti da altri.
Mancanza di fiducia: potremmo non avere abbastanza fiducia nell'esperienza o nella conoscenza di chi ci sta dando il consiglio.
Mancanza di conoscenza: potremmo non comprendere appieno il consiglio ricevuto a causa di una mancanza di conoscenza o esperienza sull'argomento.
Difetto di comunicazione: il consiglio potrebbe essere stato comunicato in modo poco chiaro o con un linguaggio che non è familiare per noi.
Testardaggine: questa è la ragione principale per cui molte persone non ascoltano i consigli. Potremmo essere troppo testardi o orgogliosi per accettare un suggerimento da qualcun altro.
Mancanza di rispetto: potremmo non rispettare la persona che ci sta dando il consiglio e quindi non prendere seriamente ciò che ci viene detto.
Paura di fallire: potremmo avere paura di fallire e quindi non essere disposti ad ascoltare consigli che potrebbero mettere in discussione le nostre decisioni.
Sebbene potrebbe sembrare strano, i consigli possono effettivamente aiutarti a migliorare la tua intelligenza emotiva. L'educazione emotiva, come ho sottolineato più volte, è la capacità di gestire le proprie emozioni e quelle degli altri, ed è una competenza fondamentale per avere successo nella vita personale e professionale.
Ma come possono i consigli aiutare nella formazione di questa competenza? Ecco alcuni motivi:
Ti fanno vedere le cose da una prospettiva diversa: ricevere consigli da persone con diverse esperienze e punti di vista può aiutarti a vedere le cose da una prospettiva diversa, migliorando la tua capacità di empatia e di comprendere le emozioni degli altri.
Ti insegnano ad ascoltare: per ricevere consigli, devi prima imparare ad ascoltare e a comprendere le parole di chi ti sta dando il suggerimento. Questa abilità è fondamentale per una buona comunicazione emotiva.
Ti aiutano a gestire le emozioni: i consigli possono aiutarti a gestire le tue emozioni in modo più efficace, aiutandoti a capire come affrontare situazioni difficili e a evitare di farti sopraffare dalle emozioni.
Ti insegnano a dare e ricevere feedback: i consigli sono essenzialmente un feedback che ti viene dato, e questo può aiutarti a comprendere meglio come dare e ricevere feedback in modo efficace.
In sintesi, i consigli possono essere un'ottima risorsa per migliorare la propria intelligenza emotiva, ma è importante tenere a mente che non tutti i consigli sono uguali.
È importante scegliere le fonti giuste e valutare attentamente i suggerimenti che riceviamo, in modo da evitare di ricevere informazioni errate o dannose per la nostra salute mentale.
Per supporto vero, bisogna aiutarsi con i professionisti, guide che vi supportano.
Se ritieni di aver bisogno di una guida considera l'idea di aver un supporto di un coach professionista che ti aiuti a fare chiarezza e aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.
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