Ricordo ancora l’anno che feci per la prima volta il lavoro sugli obiettivi per l’anno dopo. Era un anno difficile da tutti i punti di vista:
- Avevo preso un periodo di pausa dal lavoro olistico e lavoravo in un supermercato.
- Ero in chiusura di una relazione tossica ma ancora agganciata al dolore e alla speranza che tornasse.
- Economicamente arrivavo a fine mese per grazia ricevuta ma una qualunque urgenza sarebbe stata una catastrofe.
- Fisicamente stavo somatizzando in modo molto forte, tanto da farmi pensare al peggio.
Quell’anno decisi di svolgere, con una sanjasi, un lavoro di chiusura energetica delle energie dell’anno precedente e di visione dell’anno successivo.
Non ero convintissima in quanto l’anno prima ne avevo fatto uno che si chiamava “Obiettivi” con un coach e lo avevo trovato utile ma non trasformativo.
Il lavoro con la maestra di Veda fu completamente diverso, lei era una guida Spirituale e il suo lavoro non toccava se non in parte la mente, era tutto basato sull’ascolto dell’Anima.
Perché ero arrivata a quel punto di dolore?
Alla fine del lavoro mi fu chiaro. Era la relazione tossica ad avermi spostato completamente dalla mia direzione, a farmi entrare in un vicolo cieco. E perché ero arrivata ad accettare certi compromessi? Perché non avevo ancora sistemato alcune ferite e meccanismi. Il lavoro sugli obiettivi fatto quell’anno mi spostò molto dal punto in cui ero quando li feci. Da li cominciò il mio lento lavoro di risalita. Da quell’anno li rifeci ogni anno, da sola, aggiungendo astrologia e le mie conoscenze e anno per anno mi hanno sempre direzionata riportato pian piano, con qualche caduta e riassestamento, a trovare la mia stabilità e radicamento.
Da qualche hanno ho deciso di condividere col mio pubblico questa stupenda pratica.
La potete trovare a questo link: https://scuola.symbolcacademy.com/pages/attivita-del-mese
Articolo di Alessandra Barbieri
