“Ridi sempre quando ti è possibile. È una medicina a buon mercato” così disse Lord Byron.
“Ma come faccio con tutti i problemi che ci sono? Non ce la faccio più ad andare avanti, sto crollando e non vedo più vie d’uscita” così mi disse un imprenditore rivoltosi a me per ritrovare se stesso e la grinta che aveva perso.
Quando ci assalgono i problemi possiamo reagire affrontando di petto la situazione oppure scoraggiarci e farci sopraffare dagli eventi. La risposta dipende dal nostro stato emotivo e dal temperamento per cui non sempre è come ci aspettiamo, sono più elementi assieme che concorrono al risultato.
Poniamo l’esempio di un imprenditore di successo, una persona forte, con carattere e con le idee ben chiare, a cui arriva inaspettatamente la notizia che il figlio è malato gravemente e che contemporaneamente debba affrontare un forte danno economico in azienda che preveda scelte mirate, drastiche e immediate. È comprensibile che questo imprenditore si possa trovare a vivere una forte carica emotiva al punto da esserne sopraffatto, travolto e perdere le sicurezze e la stabilità di sempre sentendosi confuso, annebbiato e incapace di decidere.
Nel nostro cervello si alternano input di vario genere, ma solo quelli che precludono la sopravvivenza prendono il sopravvento su tutto il resto ed è per questo che diventa essenziale praticare metodologie utili a sviluppare capacità intuitive chiare e cristalline per fare le scelte giuste.
Il famoso detto “prevenire anziché curare” ben si addice a questo tema. Risolvere i problemi della vita è un compito arduo che tempra il carattere ma c’è un modo migliore per ottenere lo stesso risultato senza necessariamente passare attraverso il fuoco delle prove, è lo sviluppo quotidiano del benessere psicologico che spesso viene trascurato.
Proprio come un giardino ha bisogno di cure così è per la nostra mente e per le nostre emozioni, vanno alimentate, rafforzate e ripulite da influenze negative per produrre visioni ottimistiche e pensieri innovativi. Nutrirci di bellezza ed entrare in contatto con la propria anima permette di espandere la coscienza e performare il più alto livello produttivo personale.
Per generare un flusso di capacità sovrumane e rimanere connessi con la propria vitalità suggerisco di soffermarsi sui traguardi raggiunti, quelli più importanti che hanno determinato il successo nell’intento voluto, ad esempio il matrimonio, la nascita di un figlio, il massimo voto a scuola, un trionfo lavorativo, una conquista importante.
Serve elencare le azioni e decisioni prese per ottenere quel risultato, descrivere attentamente lo stato d’animo, la centratura, il focus, il coraggio e l’intenzione che si aveva. Occorre rivivere e ripercorrere quei momenti e nutrirsi di quella gloria per caricare lo spirito e spingerlo a riattivare le capacità sepolte per rialzare la china con più vigore ed eroismo.
Questa visualizzazione permette di recuperare la propria identità evitando di farsi travolgere ulteriormente dagli eventi esterni. Ricordando chi siamo e le nostre abilità, siamo in grado di risollevarci e ritrovare la grinta perduta. È un ottimo modo per sviluppare benessere psicologico necessario per far prosperare gli affari.
Se il focus rimane centrato sulle sensazioni positive ci sentiamo più potenti, lucidi e performanti.
Aggiungendo a questo le preghiere e la gratitudine, con la pratica quotidiana possiamo raggiungere autoconsapevolezza e manifestare la realtà coerentemente con i propri sogni e pensieri per il bene collettivo e per onorare il proprio scopo nella vita.
Con questo percorso evolutivo di introspezione e l’aiuto di altri metodi, come l’IperSophia Emozionale® che agisce sui blocchi profondi, è possibile trasformare ogni crisi emotiva in punto di forza per risolvere i problemi della vita e prosperare nella gioia.
Auguro a tutti quanti una vita trionfante e il risveglio delle abilità mentali per far accadere cose incredibilmente belle!
Sorrisi
Dott.ssa Elena Beltramo
