“La linea che separa il successo dal fallimento si chiama ‘Non avevo tempo’” (Robert J. Hastings)
Così mi disse un imprenditore dalle 1000 idee ma che non riusciva a fare il salto di qualità: “Non ho tempo”!
Ma è vero? O è una scusa inconscia per non migliorare? Una paura interna che blocca l’evoluzione?
Le motivazioni che spingono all’indolenza possono derivare da esperienze passate che frenano i risultati, come ad esempio la paura di essere sotto i riflettori, di essere criticati, di sbagliare, di rimanere soli, di essere etichettati come stacanovisti o snob e, per tanti, la paura di perdere la propria libertà e il riposo.
Tuttavia c’è un’altra causa che coinvolge tutti noi “l’essere umano è pigro per natura” per cui, se non c’è un fattore stimolante che spinge all’azione, la tendenza è quella di procrastinare e prendersela comoda rimandando all’ultimo minuto. Questo accade perché il corpo umano è programmato in modo tale da risparmiare la maggior parte di energia possibile, anche mentre svolgiamo mansioni piacevoli. Ecco perché la tendenza è quella di scegliere percorsi brevi e comodi.
Ma qual è il segreto per dire “Stop all’indolenza” e avere successo?
ll segreto si trova in un metodo infallibile che aiuta a ottenere risultati sensazionali e a raggiungere gli obiettivi in modo semplice ed efficace.
Nato dalle sapienti virtù giapponesi, il metodo è il Kaizen che si fonda sulla gentilezza, cortesia e rispetto per la natura e per se stessi, apportando cambiamenti e continui miglioramenti.
Il termine Kaizen deriva da Kai (cambiamento, miglioramento) e Zen (buono, migliore), significa progresso a piccoli passi, cambiare in meglio, miglioramento continuo e per i giapponesi è una filosofia di vita applicabile ad ogni settore.
Il principio su cui si fonda è che non possiamo ottenere tutto subito ma che i risultati arrivano con un impegno costante giorno dopo giorno. In questo modo si migliora la qualità dell’umore e la fiducia in se stessi perché il continuo progresso genera soddisfazione, gioia e la volontà di fare sempre meglio e di più.
Il Kaizen riflette la filosofia di business di grandi marchi come la Toyota e dei successi dell’industria nipponica del dopo guerra, specialmente quelli avvenuti successivamente negli anni ’80. E’ una pratica economica basata sullo sviluppo di gestione per il contenimento dei costi di produzione promuovendo piccoli cambiamenti giornalieri nell’organizzazione, il cui effetto complessivo potenzia il successo.
Ecco ora alcune semplici regole del Kaizen che puoi applicare da subito per eliminare l’indolenza, si adatta a qualsiasi area della vita in cui si può fare un percorso graduale per ottenere ciò che si aspira ad avere o essere.
La procedura è semplice, è sufficiente dedicare un minuto ogni giorno per compiere l’azione che si è propensi a rimandare o scartare. Così facendo ci si abitua a farla finché rientrerà a far parte della routine quotidiana e non sarà più un problema.
Può trattarsi di un esercizio fisico come gli addominali o correre sul posto, oppure fare ordine sulla scrivania, nel computer, o leggere, imparare una nuova lingua, o qualunque altra cosa che si è soliti procrastinare per mancanza di voglia o di tempo.
Straordinariamente giorno dopo giorno quest’azione si tramuterà in abitudine e il tempo dedicato aumenterà in modo naturale. Tutto risulterà più semplice fino a raggiungere l’ideale desiderato, quasi senza rendersene conto.
Così facendo i progetti prendono forma e fare il salto di qualità è molto più facile.
Ora che ti ho svelato i segreti e le virtù per dire “stop all’indolenza”, grazie a questo straordinario principio, anche tu puoi ottenere risultati vincenti per la tua vita privata e per il tuo business.
E, come disse Seneca: “Lasciamo ai pigri e ai vili le vie piane e sicure: i valorosi salgono alle vette”.
Buona evoluzione e che i tuoi 60 secondi siano sempre l’inizio di un nuovo trionfo!
Sorrisi
Dott.ssa Elena Beltramo
