Come disse Henry Luis Mencken, la coscienza è la voce interiore che ci avverte che qualcuno potrebbe vederci.
Avere coscienza vuol dire sperimentare e codificare ciò che si prova ad essere in un certo modo piuttosto che in un altro vivendo sensazioni, sogni, emozioni e pensieri ascoltando ed entrando dentro sè stessi per capire il mondo e capirci.
È grazie alle nostre espressioni fisico-mentali e alle risposte degli altri che diveniamo consapevoli del nostro sentimento, negativo o positivo, codificando le sensazioni che riceviamo per programmare il futuro, i nostri progetti, desideri e aspirazioni.
Questo processo è dettato dal proprio patrimonio culturale ed emotivo che ha il potere di dirottare le decisioni a seconda dei ricordi inconsci che si posseggono.
Fare le scelte giuste quindi comporta una buona dose di saggezza e lungimiranza che si ottiene “liberandosi” dai preconcetti, dalle paure e dalle incertezze che spesso ci accompagnano nel corso della vita, ecco perché si è soliti chiedere consigli rivolgendosi a chi non è coinvolto emotivamente perché costui sa definire e gestire le complessità e il contesto con obiettività e razionalità.
Alla luce di queste informazioni diventa essenziale soffermarci sul “come” aumentare i livelli di coscienza per acquisire la saggezza massima per poter fare le scelte giuste. Partiamo con l’analizzare i vari stadi di consapevolezza per comprenderne i valori, gli ambiti in cui hanno potere e i campi di deficit da migliorare.
Nel leggere le caratteristiche ti invito ad approfondire dentro te stesso il grado di percezione che hai delle tue azioni e pensieri in relazione ai livelli di coscienza descritti. Questa conoscenza ti aiuterà ad evolvere e migliorare nella vita.
Partiamo con il primo, definito Meccanico, legato ai bisogni elementari di sopravvivenza. Soffermati a pensare alle scelte che fai. Sei consapevole del perché mangi, o ti distrai, o chiami un amico per chiacchierare? Datti delle risposte, ti aiuteranno a capire cosa ti spinge a fare una cosa piuttosto che un’altra e a migliorare o modificare alcune tendenze.
Il secondo, chiamato Sensoriale, è legato alle scelte relative a ciò che piace o non piace. Anche qui ascoltati e ricerca le motivazioni che ti guidano decidendo cosa tenere o cambiare.
Il terzo, quello Sentimentale, è un po' più evoluto e si riferisce ai ricordi piacevoli, ai quali rimaniamo legati, che determinano le scelte in funzione delle emozioni e dei sentimenti. In questo caso se porti nel tuo cuore memorie dolorose legate all’affettività, puoi decidere di farti aiutare per liberarti dai condizionamenti mentali e vivere una vita senza compromessi e ricca di soddisfazione.
Il quarto è il livello Intellettuale basato sul giudizio del bene e del male e sulla ricerca del sapere con un approccio analitico per capire i vari funzionamenti. Se ti senti limitato nelle scelte per paura delle critiche, acquisire coscienza di questa condizione ti aiuta a valutare e sperimentare nuovi approcci e pensieri.
Passiamo al quinto livello, quello Sociale dove ci si occupa degli altri e si esaltano la gratitudine e il rispetto. Qual è il tuo comportamento in questo stadio? Domandati: perché lo fai? Le risposte ti diranno chi sei, qual è la tua natura e cosa ti blocca.
Il sesto è quello Ideologico dove le scelte sono motivate dall’etica e dal senso di giustizia e ingiustizia. In questo livello si formano i modelli ideologici che dirottano le decisioni in base alle esperienze. Fai un elenco dei tuoi valori e principi, verificane la coerenza con le tue azioni e frequentazioni, e chiediti se sono condizionati dalle esperienze negative o sono frutto di logiche esatte.
L’ultimo livello è il Supremo basato sull’analisi delle conseguenze e le scelte sono dettate dalla propria responsabilità e dal significato attribuito al senso della vita. Questa è la fase dove la consapevolezza degli effetti prodotti dalle proprie decisioni determina i risultati personali di successo o fallimento. A questo livello si è in grado di raggiungere la realizzazione personale senza paura dei condizionamenti, provando gratitudine, rispetto e amore. Ti rispecchi in questa descrizione? Valuta la possibilità di esplorare le tue capacità e risvegliare completamente le tue abilità mentali per riuscire al massimo nella vita.
Ognuno è libero di decidere se migliorare o star fermo sulle proprie posizioni. Soffermarsi ad analizzare sè stessi sul “come” aumentare i livelli di coscienza per acquisire la saggezza massima utile per fare le scelte giuste è indice di maturità e voglia di crescere per scoprire e onorare il proprio scopo nella vita e percorrere la direzione dell’anima.
“Il successo è l’espressione dell’equilibrio tra noi e gli altri, l’allenamento al miglioramento è il percorso di saggezza che porta al trionfo. Chi non si tras-forma si ferma!” (E. Beltramo)
Sorrisi
Dott.ssa Elena Beltramo
