Dovete sapere che le mie vacanze sono sempre all’insegna della lettura.
Fino a qualche anno fa per me era un serio problema organizzare il peso della valigia: dovevo sempre scegliere fra scarpe e libri, o pagare la sovratassa.
Fino a quando ho imparato a leggere sul kindle … che meraviglia! Potevo scaricare decine di libri, e poi decidere in ogni momento quale mi andava di leggere. Una vera pacchia!
Alcuni anni fa ero a Zanzibar … Un posto meraviglioso che raccomando a tutti.
Mentre mia figlia socializzava con i coetanei, e il mio compagno di dilettava con i sudoku, dopo essermi installata in spiaggia con vista mare spettacolare ho iniziato a scorrere i libri che avevo scaricato nelle ultime settimane. Indecisa fino a quando uno ha attirato la mia attenzione.
In copertina c'era la foto di un tizio sorridente, calvo e leggermente abbronzato, di nome Robin Sharma. Avevo già sentito parlare di lui perché aveva anche scritto "Il Monaco che ha venduto la sua Ferrari", così ho sfogliato le pagine e mi sono imbattuto in un capitolo intitolato "Il Club delle 5 del mattino".
Sapevo già dell’esistenza di questo “CLUB” – l’avevo solo un po’ rimossa … Robin non parla delle cinque del pomeriggio... parla delle cinque del mattino! Stai scherzando, ho pensato. Chi, sano di mente, e non possedeva un fastidioso gallo (!) si alzava volentieri dal letto alle 5 del mattino?
Eppure, c'erano alcune idee interessanti nel libro ed è una lettura facile e piacevole, così l'ho letto comunque.
Solo dopo molti mesi ho iniziato a sentirmi frustrata perché non avevo abbastanza tempo in giornata per fare tutto quello che volevo fare.
Come molti madri sperimentano, il tuo tempo è consumato, oltre che dal lavoro, dalla cura della casa, dei piccoli o grandi fagottini che hanno benedetto la tua esistenza, e con questo arrivano molti sacrifici... il meno importante dei quali è il tempo. Non solo ero frustrata dal fatto di non avere il tempo di fare le cose che per me erano importanti, ma stavo perdendo la forma, in modo evidente... e qualcosa doveva essere fatto.
Ho deciso di provare e così ho iniziato la mia avventura per associarmi a questo club: conoscendomi un po' troppo bene ho messo la sveglia in fondo alla stanza e quando ero lenta a muovermi ricevevo un incoraggiante calcio dal mio amato compagno.
In quei giorni usavo le mie prime ore per allenarmi, meditare, e studiare tutto ciò che era rilevante per il mio lavoro di allora.
Non ci è voluto molto prima che diventasse routine e io cominciassi ad aspettare con ansia quel paio d'ore in più la mattina.
La mia produttività è aumentata immensamente e ho recuperato il senso di equilibrio che cercavo.
Da allora ho continuato ad alzarmi presto ogni volta che avevo bisogno di un paio d'ore in più nella giornata.
Come in questo periodo in cui voglio studiare un programma che mi sono regalata a Natle, com eho già detto nel mio precedente post sulla MORNING ROUTINE.
Se sei interessata a fare un tentativo, ecco alcune cose che ho imparato lungo la strada...
- La maggior parte delle persone ha bisogno di circa 7 - 8 ore di sonno e la tua capacità di lavorare ad un ritmo elevato diminuirà se ti troverai in una situazione di deficit di sonno troppo elevato. Le ricerche ci dicono anche che coloro che dormono troppo o troppo poco tendono ad avere una durata di vita più breve rispetto a coloro che riescono ad ottenere la giusta quantità di sonno.
Di quanto sonno hai bisogno? - Ci vogliono circa 60 giorni per implementare appieno una nuova routine.
- Ogni volta che si inizia qualcosa di nuovo, la maggior parte delle persone dimentica di dover rinunciare a qualcosa in cambio. Per me è stata la TV a tarda notte... qualcosa che non è stato troppo difficile da abbandonare.
A cosa dovresti rinunciare per far funzionare le cose per te? - Dopo anni di esperimenti ho scoperto che posso funzionare e funzionare bene durante tutta la settimana, quando mi alzo presto cinque mattine della settimana e rimango a letto fino alle 7 del mattino negli altri giorni. Cosa potrebbe funzionare per te?
- Avere qualcosa da fare. Se non hai un piano, è troppo facile girarsi e tornare a dormire. Perché ti alzeresti alle 5?
Il modello 20-20-20
Ecco il modello di Robin che mi piace usare e che mi prepara davvero per la giornata che mi aspetta (ricordate, la maggior parte delle persone di successo inizia la giornata con una routine).
Si chiama "20-20-20" ed è così che funziona: bisogna dividere la prima ora del mattino in 3 blocchi di 20 minuti.
Il primo blocco di 20 minuti serve per iniziare la giornata in modo immensamente positivo, a nutrire il corpo. Scendi e vaia correre o a fare una passeggiata (a passo veloce!). Riempi i polmoni con l'aria fresca del mattino e dai il buongiorno al vicino che potreste incontrare per strada. Ora sei completamente sveglia e non vorrai più tornare a letto.
Il secondo blocco di 20 minuti serve a nutrire la mente. Prendi un libro o un articolo rilevante per il tuo lavoro o studio o qualcosa che ti interessa, magari una biografia.
Il terzo e ultimo blocco di 20 minuti viene utilizzato per nutrire l’anima. Metti via il libro, mettiti comoda e medita. Siediti e rilassati e lascia che i tuoi pensieri si lavino su di te, lascia che ti passino davanti come piccole nuvole... basta osservarli.
Ci sono molti articoli e pagine web dedicate alla meditazione, quindi ti lascio esplorare questi nel tuo tempo libero, ma i benefici fisici e mentali della meditazione regolare sono ben documentati e non possono essere messi in discussione.
Se non l'hai mai fatto prima, fai un tentativo... scommetto che dopo 2 settimane di costante "seduta" diventerà parte della tua routine quotidiana.
L'approccio 20-20-20 funziona bene perché per avere una vita equilibrata ed energica dobbiamo prenderci cura dei nostri bisogni fisici, mentali, emotivi e spirituali e questo esercizio aiuta a raggiungere ognuno di essi... come prima cosa al mattino.
Personalmente, dopo poche settimane, ho cominciato a notare alcuni rapidi cambiamenti.
Maggiore autocontrollo
Per me, questo è il cambiamento più grande. Come coach, so come l’autodisciplina influisca sul rispetto di sé.
Sharma dice: “Alzarsi all’alba è un perfetto allenamento di autocontrollo … aumentare l’autocontrollo in un’area della tua vita aumenta l’autocontrollo in tutte le aree della tua vita”.
Alcune notti in cui dormivo irrequieta, a volte sonnecchiavo fino alle 9 del mattino (o anche più tardi) ed ero in ritardo nella mia giornata dal momento stesso in cui mettevo i piedi per terra. Cambiavo le cose da fare, posticipavo gli impegni sulla mia lista di cose da fare per un’altra volta… il tutto mugugnando e ripromettendomi che sarebbe stata l’ultima volta.
Ora guardo le mie cose da fare e mi sento rilassata perché, ehi, sono sveglia alle 5 del mattino ogni mattina – c’è un sacco di tempo! Credere di poter fare qualcosa di difficile, come obbedire a una sveglia che suona quando fuori è buio pesto e freddo, mi sta rendendo la vita più facile (così tante ore al giorno)! Sono orgogliosa di me stessa ogni volta che accendo la macchina del caffè alle 5:05 am!!!!
La capacità creativa si espande
L’essere produttiva non è mai stato un problema per me.
Ma con le ore aggiuntive e la maggiore concentrazione che un risveglio anticipato ti danno è come aggiungere benzina alla tua giornata.
Applicare il “Metodo 60/10” di Sharma – lavorando per 60 minuti di fila senza interruzioni, seguiti da un recupero di 10 minuti sotto forma di camminata veloce o semplicemente sorseggiando il tè seduti sul divano – mi ha aiutato a completare i progetti più velocemente.
Mi sono ritrovata ad aggiungere cose alla mia lista di cose da fare che non dovevano essere fatte prima di alcune settimane.
E mi ritrovo a fare la spesa e a cucinare la domenica per tutta la settimana, quindi sto anche risparmiando soldi!
La chiarezza e la calma che ne derivano
Sharma dice che “l’interruzione digitale ci sta costando una fortuna“, e conosco bene la sensazione di svuotamento che deriva dal controllare spesso i social media durante il giorno ed essere costantemente raggiungibile via email e messaggi.
Svegliarsi prima pienamente e applicare la “Formula 20/20/20” – 20 minuti di movimento, 20 minuti di riflessione e 20 minuti per la crescita personale ti assicura di iniziare la giornata libera dai dispositivi e impostando i tuoi obiettivi per il giorno che ti aspetta, non facendoteli dettare dalla posta in arrivo).
Come dice Sharma, “la tranquillità è il nuovo lusso della nostra società”. Nei tranquilli momenti di inizio giornata, non vai di fretta. Sei in grado di pensare chiaramente, invece di avere una mente agitata e stressata non appena ti svegli.
C’è anche qualcosa nell’alba che ti fa sentire un legame più profondo con te stesso – nessuno ti sta chiamando in quel momento. La maggior parte del mondo sta ancora dormendo. È un momento di lucida riflessione tutto per te.
Il poeta del tredicesimo secolo Rumi disse:
“La brezza dell’alba ha segreti da sussurrarti, non tornare a dormire”.
Comprendere la magia dell’alba è cosa antica. E come tanti mattinieri in giro, mi piace conoscere quel segreto.
Cosa ne pensi? Hai esperienza con queste soft skills? Mi piacerebbe sentirti.
Tutti i commenti e le domande sono benvenuti.
Con amore
Roberta
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