L'espressione del movimento da sempre è una caratteristica delle specie animali, in esso vi è il significato della Vita e della Sopravvivenza.
Una delle conseguenze dell'Era Moderna e del progresso consiste nell'averci fornito una serie di strumenti e mezzi mirati alla riduzione della possibilità di movimento, minando così quel significato di Vita che ci appartiene.
Altra caratteristica deleteria della nostra contemporaneità riguarda lo stress lavorativo che mina una delle grandi risorse limitate dell'uomo, vale a dire il Tempo.
Tutto ciò ha come conseguenza la società attuale: pigra, stressata e obesa.
Riappropriarsi del movimento significa riappropriarsi del proprio Tempo e dell'occasione unica di generare benessere contemporaneo per il Corpo e per la Mente.
I nostri progenitori cacciavano e correvano per settimane per procacciarsi il cibo per sopravvivere, la vita media era molto bassa a causa del freddo, della fame e delle malattie infettive.
La breve vita era ancorata al meccanismo di equilibrio tra la scarsità di cibo e la grande quantità di movimento fatto per procacciarlo, il guaio è che questo meccanismo persiste quasi invariato nel nostro patrimonio genetico, il problema è che il desiderio di cibo è rimasto invariato, mentre la quantità di movimento è inesorabilmente declinata.
L'aspetto positivo di tutto ciò consiste nel fatto che il BENESSERE derivante dall'esercizio fisico è rimasto invariato, purtroppo rimane il MALESSERE derivante dal surplus di alimentazione.
Una recente ricerca ha permesso di affermare che "è necessario riappropriarci di una vita outdoor" (Ricerca Health Lightening 2018).
Lo stile di vita moderno ci espone sempre di più alla luce artificiale, inoltre chi è impegnato in lavori su turni e ad elevati livelli di stress risente ancora di più della progressiva desincronizzazione del naturale e fisiologico ritmo biologico riducendo il rilascio di melatonina e determinando una sensibile carenza di Vitamina D.
Maggiormente ci esponiamo alla luce e all'aria aperta durante la giornata, più fisiologico sarà il sonno che produce una normalizzazione sul Sistema Nervoso, tutto ciò ha un effetto straordinariamente positivo sullo stato di salute e sul benessere generale.
Al contrario la sedentarietà costituisce un rilevante fattore di rischio per l'insorgenza di patologie importanti con conseguente incidenza sui livelli di mortalità.
Per attività fisica ognuno deve fare le opportune considerazioni a seconda della propria situazione.
L'OMS definisce fisicamente inattiva una persona che non fa nemmeno 150 minuti di camminata, detto questo per attività fisica non si deve necessariamente intendere un'attività sportiva intensa o l'effettuazione di allenamenti impegnativi, è sufficiente un'attività moderata, purchè effettuata regolarmente integrandola in uno stile di vita.
Sono sufficienti 30-40 minuti di camminata quotidiana, questa abitudine permette di consumare circa 150-220 kcal, questo consumo anche se irrisorio, se effettuato all'aperto diventa un ottimo motore di ossidazione dei grassi, con una profusione di autostima che ne aumenta esponenzialmente il beneficio.
L'esercizio fisico ha un effetto benefico sulla qualità della vita in quanto incide in modo positivo su: ansia, depressione, stress, astenia e tensioni, migliorando e stimolando la creatività.
L'esercizio fisico costante contribuisce in modo determinante al successo quotidiano di ogni dieta e rappresenta una potente arma preventiva.
Tutto ciò è dovuto all'effetto normalizzante che l'esercizio fisico esercita su alcuni distretti metabolici dell'organismo: quelli preposti al controllo e all'equilibrio di zuccheri, grassi e insulina.
Per beneficiare di tali vantaggi (atleti a parte), le attività maggiormente consigliate sono: passeggiate, running e cyclette.
Vediamo perché la CAMMINATA, nella sua semplicità, è consigliata come esercizio fisico volto a diventare abitudine quotidiana:
- permette di tenere sotto controllo il peso bruciando le calorie eccedenti, in modo da prevenire l'obesità
- previene l'osteoporosi perché l'azione muscolare stimola la produzione di matrice ossea
- stimola la respirazione
- attiva la circolazione venosa e arteriosa
- stimola e protegge il sistema sia immunitario che endocrino
- previene l'insorgenza di malattie cardiocircolatorie
- riduce i livelli di colesterolo
- contribuisce a ridurre il livello della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca
Aggiungiamo alcuni Tips in merito a come svolgere questa attività:
- adottare un'alimentazione equilibrata e curare l'idratazione
- usare calzature adatte, che avvolgano bene il piede e che siano confortevoli
- scegliere contesti poco inquinati
- controllare postura e respirazione
- fare stratching a fine camminata
Insomma Nutrizione (Alimentazione e Integrazione Alimentare) unitamente all'abitudine quotidiana all'esercizio fisico almeno moderato, costituiscono una fantastica ricetta utile alla prevenzione e alla cura del benessere.
Buon esercizio fisico e buon appetito a tutti !!!
