Si può fare Reiki a dei bambini? Si può fare Reiki a dei neonati?
La domanda mi è stata posta diverse volte, ed è lecita.
C’è sempre del timore quando si parla di trattare dei bambini, siano essi i propri figli, siano essi i figli dei nostri clienti.
Ma la risposta è, certo che si può fare il Reiki sui bambini.
Anzi, assolutamente non esiste nessuna controindicazione a riguardo.
In un altro video ho già detto che tutti noi abbiamo, in realtà, la capacità di fare Reiki, chi più e chi meno, e alle volte stiamo facendo Reiki senza rendercene conto.
Soprattutto una mamma, quando si tratta di aiutare i propri figli, spesso fa Reiki su di loro, senza che lo sappia e senza che se ne renda conto, proprio perchè il Reiki è un dono di cui il mondo spirituale ci ha dotati.
Facciamo un esempio classico, un bambino che si fa male giocando e va dalla propria mamma piangendo.
La mamma, di solito, gli chiede dove si è fatto male, dopodichè appoggia la mano sulla parte dolorante, fa qualche coccola al proprio figlio, qualche bacio, qualche carezza e, nell’arco di uno o due minuti, il bambino si dimentica totalmente del dolore e corre di nuovo a giocare.
Ora, tutto questo, a prima vista, potrebbe sembrare solo una suggestione, o che, semplicemente, il dolore è passato da sè.
Oppure che la mamma è riuscita a distrarre il proprio figlio, è riuscita a togliere l’attenzione del figlio dal dolore che provava, in modo che lo senta di meno.
Tutte queste cose possono anche essere vere, certo.
Però, quello che non vediamo in una simile scena è ciò che è successo a livello energetico.
A livello energetico c’è stata una interazione tra l’energia della mamma e quella del figlio.
Gli scambi energetici avvengono in continuazione, ogni volta che ci relazioniamo ad una persona, persino solo pensandola.
Quindi, è avvenuto uno scambio energetico, dove la mamma, in maniera incoscia, stava inviando energia di guarigione al proprio figlio.
Perchè questo è ciò che è successo.
Questo è ciò che fa il Reiki, questo è fare Reiki.
La mamma aveva l'intenzione di far passare il dolore al proprio figlio.
Nel Reiki l’energia viene diretta secondo la nostra intenzione.
Inoltre nel Reiki serve la concentrazione, che aumenta l’energia, e la mamma, in quel momento, aveva la sua attenzione completamente rivolta al bambino e alle sue esigenze.
Quello che si è verificato, lo possiamo vedere come un vero e proprio trattamento energetico.
Ed ecco perché, partendo da un presupposto simile, è chiaro che si può fare tranquillamente Reiki anche a dei bambini piccoli.
Voglio farti notare un’altra cosa.
Quando ci si fa male, si tende a mettere la mano sulla parte dolorante. Perché?
Potremmo credere che, mettendo la mano, comprimendo la zona, sentiamo meno dolore, ma è una spiegazione materialistica e superficiale.
Se però consideriamo la cosa da un punto di vista energetico, la mano è un centro energetico importantissimo.
Sul palmo della mano c'è un chakra molto potente, che è quello che si usa per inviare energia nel Reiki.
Quando ci facciamo male appoggiamo il palmo sulla zona dolorante, non di certo il dorso della mano.
Perché?
Perché il palmo è laddove c'è il chakra della mano, che è il chakra che emette energie di guarigione.
Quindi, anche una simile azione è fare Reiki, anche se non ce ne rendiamo conto.
Ed ecco perché si può fare Reiki a chiunque e a qualunque età, senza nessun problema.