Registri Akashici e permesso

Cosa implica il chiedere il permesso nella tecnica della lettura dei registri akashici?

Devo per forza chiedere il permesso per effettuare le tecniche energetiche, ad esempio, per fare una lettura dei registri akashici di un'altra persona?

Ho già fatto degli articoli precedenti dove parlavo del concetto del chiedere il permesso, relativo al Reiki.

Vediamo invece  il chiedere il permesso nei registri akashici, perchè è una domanda che mi viene posta spesso.

Innanzitutto, valgono le stesse cose che ho già detto nei due articoli precedenti, che trovi nel blog.

Qui voglio fare un’ulteriore considerazione, sempre da un punto di vsta energetico.

Questo perchè stiamo parlando di una tecnica energetica e non di una mia opinione.

Quindi non vi darò una mia opinione, ma esamineremo insieme le regle energetiche per comprendere questo concetto e capire se quello che dobbiamo fare è giusto o è sbagliato.

Questa regola energetica l'ha enunciata  il più grande maestro finora vissuto su questo pianeta, che di leggi energetiche la sapeva lunga e cioè Gesù Cristo, che al riguardo disse, in una frase, una regola energetica profondissima, cioè non fare agli altri quello che non vorresti che gli altri facessero a te stesso.

Regola più semplice di questa non esiste.

Vuoi che la tua vita sia una vita bella e felice?

Applica questa regola in ogni cosa che fai e non avrai problemi.

Perché questa è una legge, come la legge di gravità, cioè funziona sempre.

Non è che ogni tanto ci capita di fluttuare in aria perché per cinque minuti la legge di gravità ha smesso di funzionare.

Essa funziona sempre, di continuo, anche se neanche ce ne rendiamo conto.

La stessa cosa è applicabile a quasiasi altra legge universale.

Non fare agli altri quello che non vorresti che gli altri facessero a te è una legge energetica, che funziona sempre.

Non parliamo solo di una legge morale.

Da un punto di vista energetico, ciò che faccio agli altri è ciò che poi si manifesterà nella mia vita.

Se faccio del bene, otterrò del bene, se faccio del male, otterrò il male.

Si riceve quello che si dà.

Si ottiene quello che si semina.

Questa è la regola energetica che funziona sempre e non c'è modo di sfuggirle.

Chi pensa di sfuggire a questa legge è come quello che pensa che riuscirà a volare eludendo la legge di gravità, un illuso.

Quindi, torniamo alla nostra domanda iniziale.

Io voglio leggere i registri akashici di un'altra persona, però non gli voglio chiedere il permesso.

Il che significa, in poche parole, che voglio curiosare nella vita di quella persona.

Ora, se tu fossi quella persona, ti piacerebbe che ci fosse chi, a tua insaputa, va a curiosare le tue vite passate o quello che hai fatto ieri, l'altro ieri o nella tua infanzia?

Io penso che la risposta a questa domanda sia no. 

Questa è dunque la risposta che ti devi dare.

Ma ripeto, non è una mia opinione.

Io posso anche ignorare o trasgredire le leggi energetiche, ma ne pagherò sempre le conseguenze, così come, posso anche credere che la legge di gravità non funzioni, ma quando poi mi lancerò dal balcone, mi spiaccicherò al suolo.

I dubbi sorgono solo perchè a livello energetico non vediamo subito gli effetti delle nostre azioni.

Gli effetti sono immediati nel mondo energetico, ma poi per cristallizzarsi in eventi fisici, c'è bisogno di un certo lasso di tempo.

Quindi noi non vediamo subito l'effetto di ciò che abbiamo creato a livello energetico, ma questo non significa che l’effetto non ci sarà.

Ecco perché è essenziale tenere conto di ciò che abbiamo detto, non tanto sotto l’ottica di regole di condotta etica, quanto di conseguenze negative che andremo a creare.

 

   

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