Siamo tutti consapevoli del potere intrinseco delle parole, di come possano ferire o, allo stesso tempo, infondere coraggio, portare gioia o causare tristezza. Le parole, tuttavia, vanno oltre la loro semplice funzione comunicativa; sono vere e proprie energie, cristallizzazioni dei nostri pensieri.
I pensieri, di per sé, possiedono un potere, ma quando si trasformano in parole, diventano ancor più potenti. Ad esempio, se nutro pensieri negativi su di me, sto generando energia negativa che agisce nel mio campo energetico. Se esternalizzo questi pensieri attraverso le parole, il loro impatto diventa ancora più forte, poiché le parole, come cristallizzazioni dei pensieri, hanno un effetto tangibile.
Un pensiero malevolo su di me stesso diventa più incisivo quando viene pronunciato ad alta voce. Questa parola, una volta espressa, si propaga e influisce sul campo energetico delle persone con cui sto comunicando. Quello che dico va da qualche parte, è un’energia che va verso una direzione. Se parlo con qualcuno, tale energia andrà nel suo campo energetico. Quando le mie parole entrano nel campo energetico dell’altra persona, si dissolvono, perdono la loro struttura cristallina e ritornano a essere pensieri, pensieri che influenzeranno la persona a cui sono stati destinati.
Il potere delle parole è evidente anche in situazioni positive. Se, per esempio, comunico a qualcuno la mia ammirazione, faendogli dei complimenti, il mio pensiero positivo, espresso attraverso le parole, genera un'energia costruttiva che influenzerà positivamente quella persona. Il complimento scatena una serie di energie che la spingeranno a migliorare e a incarnare sempre di più l'immagine positiva che le ho comunicato.
Da qui deriva una grande responsabilità nel modo in cui ci esprimiamo verso gli altri. Le nostre parole hanno il potere di guarire, infondere forza e fiducia, ma possono anche infliggere dolore, togliere energia e minare la fiducia. È fondamentale capire che, quando diciamo a qualcuno frasi positive, come, per esempio, "sei bellissimo," non è solo un complimento che fa piacere, ma un pensiero che stimolerà quella persona a essere sempre di più ciò che le è stato detto, diventando effettivamente una bellissima persona.
Questo è il continuo gioco dell'energia che si si cristallizza e si dissolve.
Una volta che la parola si è dissolta nel campo energetico dell'altra persona è diventata pensiero che tenderà a cristallizzarsi nuovamente sotto forma di esperienze o manifestazioni nel mondo fisico.