Il concetto che ho espresso si traduce nel fatto che quando un'altra persona ti percepisce, vede in te non solo l'aspetto fisico, ma avverte anche il tuo campo energetico, anche se non ne è consapevole nè lei, nè tu.
Il tuo campo energetico riflette ciò che trasmetti all'altra persona. A meno che tu non lo faccia consapevolmente, cioè proiettare deliberatamente un'immagine di te stesso, questa proiezione avviene in modo inconscio. Quindi, ciò che proietterai inconsciamente verso gli altri sarà ciò che tu inconsciamente credi di essere.
Per fare un esempio pratico, se hai una bassa autostima e ti consideri una persona incapace, stupida e poco attraente, questi pensieri contribuiranno a formare il tuo inconscio e il tuo campo energetico sarà permeato da queste convinzioni. Ciò che emani verso gli altri sarà inevitabilmente influenzato da queste energie, poiché non puoi irradiare un'energia che non è già presente dentro di te.
Se credi di essere brutto, la persona di fronte a te inizierà a vederti in un modo simile. Tuttavia, è importante notare che questa percezione non è oggettiva.
Cioè una persona non è brutta per una verità assoluta, ma perché essa stessa lo crede, e questa convinzione influenza la percezione degli altri. In altre parole, se cambierai la tua percezione di te stesso, cambierà anche l'opinione che gli altri hanno di te.
Quindi, se vogliamo cambiare la percezione che gli altri hanno di noi, dobbiamo iniziare a modificare ciò che crediamo di essere. Il cambiamento interiore si rifletterà nel nostro campo energetico, influenzando positivamente la nostra interazione con gli altri.