La scienza ci insegna che tutto è energia, inclusa la materia fisica. La differenza fondamentale tra questi due mondi sta nel fatto che il mondo fisico è energia cristallizzata, mentre il mondo energetico è energia ancora in divenire, senza una forma definita.
Quando qualcosa nel mondo energetico comincia a prendere forma, a cristallizzarsi, assume una struttura nel mondo fisico. Questo vale sia per gli oggetti fisici che per le situazioni di vita, gli eventi che viviamo.
Prendiamo ad esempio i pensieri e i sentimenti, che sono forme di energia. Se nutro pensieri negativi e sperimento emozioni negative, sto lavorando con energia ancora in divenire. Focalizzandomi su questi pensieri e sentimenti, nutro quell'energia che, con la ripetizione, cristallizzerà e si manifesterà come un evento nel mondo fisico, in questo caso negativo.
La chiave di questo concetto è la consapevolezza che il mondo fisico è il mondo degli effetti, ciò che vediamo e sperimentiamo, mentre il mondo energetico è il mondo delle cause, le energie che danno origine agli effetti.
Per apportare veri cambiamenti nella nostra vita, dobbiamo agire a livello energetico, cambiando le cause che generano gli effetti che vediamo nel mondo fisico. Non possiamo risolvere i problemi agendo solo sugli effetti, dobbiamo affrontare le cause alla radice.
È fondamentale comprendere questo concetto perché ci consente di dirigere la nostra attenzione e le nostre azioni verso la trasformazione energetica, influenzando così direttamente la realtà che viviamo. Se desideri approfondire questo argomento, ti invito a esplorare i miei corsi sulle teniche energetiche.
Ricorda, il cambiamento inizia nel mondo energetico, nelle cause che plasmano il nostro destino.