Quello che dico può risultare strano, ma è una conclusione a cui sono giunto nel tempo, attraverso la pratica e l’esperienza di anni.
E’ lo stesso processo che avviene per la guarigione di un individuo.
Cioè, ogni guarigione è, in realtà, un’auto-guarigione.
Non c'è niente e nessuno al di fuori che possa far guarire un individuo.
Ciò che lo fa guarire è dentro di lui.
Ad esempio, se io mi ferisco, è il mio corpo stesso che rimarginerà quella ferita e che ripristinerà lo stato di salute.
La medicina moderna cosa può fare?
Può darti dei medicinali che disinfettano quella ferita o che ne facilitano la cicatrizzazione, ma è il tuo corpo che guarisce la ferita.
Se una ferita è troppo profonda, cuciono la ferita o ci mettono la colla, per aiutare il tuo corpo, altrimenti non riuscirebbe a guarire, o rimarrebbero delle cicatrici molto vistose, ma è sempre e comunque il tuo corpo che rimarginerà la ferita.
Nessun medico e nessuna medicina può farlo.
Se mi rompo una gamba, non c'è nessuno che me la può rimettere a posto, l’unico che può farlo è il mio corpo stesso.
Al massimo mi viene ingessato, cioè bloccato, in modo da favorire il la giusta ricomposizione di quell'osso.
Oppure, altro esempio, contraggo una infezione grave.
Il medico mi dà degli antibiotici, la cui azione è quella di sterminare tutti i batteri nocivi responsabili dell’infezione.
Anche in questo caso, si tratta di un aiuto, in modo che il nostro corpo riesca a ristabilire la condizione di salute.
Qualsiasi rimedio medico, sia esso una medicina, o un’operazione chirurgica, quello che fa è di aiutare il corpo a ripristinare lo stato di salute.
Nessuna medicina e nessun medico ha il potere di farti guarire.
Il potere, l'unico vero potere, è dentro di te.
Ci pensa il tuo inconscio, quella parte di te che si occupa di fare tutto, che si occupa di farti battere il cuore, di farti respirare, di far circolare il sangue e tutte le altre funzioni indispensabili alla tua vita.
Nessun altro riesce a farti battere il cuore.
Anche quando facciamo guarigioni energetiche avviene lo stesso.
Ad esempio, con il Reiki, noi diventiamo canali, entro cui l’energia può scorrere.
Tale energia verrà utilizzata dal corpo energetico del nostro cliente per ripristinare il suo stato di salute.
Questo meccanismo non è legato solo alla salute e alla guarigione, ma lo si può applicare a tutti i processi inconsci.
Quando si parla di ipnosi o di suggestione, succede la stessa cosa.
Cioè, non esiste una vera ipnosi, ma si tratta sempre di autoipnosi.
Non esiste nulla che ci può suggestionare, a meno che noi non accettiamo tale suggestione.
Quindi non è un processo passivo, in cui subiamo una suggestione, ma è attivo, in cui decidiamo, seppur a livello inconscio, cosa ci può suggestionare e cosa no.
Quindi è sempre autosuggestione.
Per quanto riguarda il processo di attivazione, avviene lo stesso.
Anch’esso è un processo che rientra nel regno del nostro inconscio e che avviene solo se noi accettiamo che possa avvenire.
Quindi nessuno può attivarti a niente, a meno che non sei tu che lo voglia.
Quindi, non esiste una vera attivazione, ma solo un’auto-attivazione.
Nel momento in cui io faccio un attivazione, sono un canale energetico, o, per tornare alla metafora della medicina moderna, sono come una medicina, che può sicuramente servirti, ma sarà il tuo corpo energetico a fare il vero processo.
Quello che io posso fare è aiutare il tuo corpo energetico, ma sarà esso che ti attiverà.
Nel prossimo articolo approfondiremo ancora questo concetto.