Fare Reiki, essere Reiki

Non si fa semplicemente Reiki, si "è" Reiki

Non si fa Reiki, si è Reiki. Con questo cosa voglio dire? 

Quando si parla di Reiki spesso lo si intende come una tecnica di guarigione o come una pratica esoterica, qualcosa di magico che richiede tempo per essere appreso. Tuttavia, voglio sfatare questa percezione e invitarti a considerare il Reiki non solo come una tecnica, ma come una manifestazione intrinseca del nostro essere. Non si fa Reiki, si è Reiki.

Il significato di Reiki è "energia universale". In termini molto semplici, canalizziamo questa energia universale quando pratichiamo il Reiki. Ma, riflettiamo un attimo: tutti noi canalizziamo energia universale ogni giorno. Ognuno di noi è un sistema energetico aperto, con un costante flusso di energia che si muove dall'interno verso l'esterno e viceversa, un continuo scambio energetico. Attraverso il nostro campo energetico e la nostra energia, influenziamo gli altri in modi che spesso non percepiamo consapevolmente.

Nel Reiki, canalizziamo consapevolmente l'energia per aiutare gli altri, dirigendola verso uno scopo specifico. Tuttavia, anche nella vita quotidiana, consapevolmente o meno, facciamo essenzialmente la stessa cosa. Le relazioni che coltiviamo, le interazioni con gli altri, sono forme di scambio energetico. Stare con persone che ci fanno sentire bene o aiutare gli amici in momenti di difficoltà sono esempi di questo scambio.

Anche situazioni negative possono essere influenzate dall'energia. Ci sono persone che, quando entrano in una stanza, cambiano completamente l'atmosfera. Questo avviene a livello energetico, un effetto diretto del loro campo energetico sulla stanza. Questo è un altro aspetto di come funziona l’energia, anche se spesso si è inconsapevoli di questo.

Essere Reiki non riguarda solo la pratica formale, nel fare un  trattamento. È una presenza consapevole ed energetica in ogni momento della vita. Quando pensiamo bene degli altri, quando benediciamo qualcuno, quando desideriamo il bene per gli altri, stiamo già praticando il Reiki. La benedizione stessa è un atto energetico che influenza positivamente chi la riceve.

Il Reiki, quindi, non è solo un insieme di tecniche da applicare in situazioni specifiche. È un modo di essere, una vibrazione che portiamo con noi ovunque andiamo. Quando ci impegniamo a migliorare costantemente noi stessi, compresi i meccanismi energetici che guidano la nostra vita, diventiamo più che praticanti di Reiki: diventiamo Reiki.

Essere Reiki significa essere guaritori a tutti i livelli, offrendo sollievo attraverso la nostra presenza e vibrazione. La pratica quotidiana del Reiki diventa quindi un riflesso naturale del nostro essere, un modo di vivere che va oltre la semplice applicazione di tecniche specifiche.

In conclusione, non si fa Reiki. Si è Reiki, quando il nostro essere stesso diventa una fonte continua di energia positiva e guaritrice per gli altri.

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