Alcool, droghe e Reiki

Si può fare Reiki e assumere alcool e droghe?

Nei miei corsi dico che per ricevere un'attivazione e per effettuare un trattamento è meglio che non si siano assunte droghe o alcolici perlomeno da 24 ore.

Molti miei studenti hano dei dubbi a proposito.

Ad esempio, mi chiedono se l'attivazione è stata valida, dal momento che siano passate meno di 24 ore dall'assunzione di alcool.

Non è importante il tempo.

Quello che è importante è comprendere ciò che queste sostanze fanno a livello energetico.

Fare Reiki significa lavorare a livello energetico.

Va da sè che qualsiasi cosa abbassi tale livello è incompatibile con il Reiki.

Ma è molto di più di questo.

Il nostro livello energetico determina il nostro stato di salute.

Tali sostanze debilitano il nostro campo energetico e lo rendono più vulnerabile alle influenze esterne, il chè significa, tra le altre cose, che è più facile che ci ammaliamo.

Ma questo lo si sa già.

Riguaro le droghe non entro nemmeno nel merito, dal momento che tutti hanno più o meno coscienza del fatto che siano nocive.

Riguardo l'alcool, viene considerato un veleno dalla scienza.

E' solo controverso il fatto che, in piccole dosi, possa non risultare nocivo e addirittura essere di giovamento.

Senza entrare nel merito e senza voler fare moralismo, il mio messaggio è semplice.

Cioè, io non dico di smettere, dico però che qualsiasi sostanza che crea dipendenza non va bene.

Se la nostra volontà non riesce a comandare sulla voglia di assumere determinate sostanze non va bene

Se non si riesce a controllare questo, come si potrà mai assumere il comando della propria esistenza?

Il Reiki è un percorso che vi porterà inevitabilmente a dover affrontare quest cose in voi stessi e, quando e se sarà il momento, cambierete le abitudini nocive.



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