Mabon – Equinozio d’Autunno, Sabba di Trasformazione e Rinascita
C’è un momento dell’anno in cui la natura ci sussurra che è tempo di fermarsi. Il giorno e la notte si bilanciano, la luce e l’ombra si guardano e si abbracciano. Questo momento magico è Mabon, il Sabba dell’Equinozio d’Autunno, una celebrazione sacra della Ruota dell’Anno. È il tempo in cui nei cerchi di donne e nei percorsi di sciamanesimo femminile impariamo a onorare la ciclicità, la trasformazione e la rinascita.
Origini e mito di Mabon
Il nome Mabon viene dalle antiche tradizioni celtiche e dal mito di Mabon ap Modron, il “Figlio della Madre”, simbolo di nascita, giovinezza e ritorno. Nelle comunità antiche, questo sabba rappresentava il secondo raccolto: un tempo di gratitudine, ma anche di resa dei conti. Si ringraziava la Terra per ciò che aveva donato, si condividevano pane, mele, vino e uva, e si riconosceva che anche le prove e le mancanze avevano un senso sacro.
Celebrando Mabon oggi, entriamo nello stesso archetipo: ringraziamo per ciò che abbiamo raccolto, ci liberiamo di ciò che non ci serve più, e ci prepariamo al viaggio interiore che ci condurrà al cuore dell’inverno. È un invito ad ascoltare, a lasciare che la Dea ci mostri la sua sacra bilancia.
Il significato spirituale di Mabon
Mabon è il sabba dell’equilibrio, ma anche del passaggio. La luce e l’ombra non lottano: si completano. È il tempo in cui possiamo osservare le nostre ombre senza giudizio e riconoscere che fanno parte di noi tanto quanto la nostra luce. Nei cammini del sciamanesimo femminile, questo momento è un portale: la soglia che ci invita a tornare nella Madre Terra, nelle sue profondità, per rinascere trasformate.
L’altare di Mabon
Preparare un altare è un gesto di amore e di radicamento. Non servono grandi cose, ma simboli che ci riconnettano alla Terra e alla nostra ciclicità.
Frutti di stagione: mele, pere, uva, zucche, melograni.
Pane e vino: nutrimento, condivisione, abbondanza.
Semi o bulbi: il ciclo della rinascita.
Foglie autunnali, spighe, rami secchi: la bellezza della trasformazione.
Candele bianche e rosse: luce e ombra che danzano insieme.
Cristalli: quarzo rosa per l’amore, citrino per la fiducia, ametista per l’introspezione.
Quando prepariamo un altare di Mabon, portiamo in casa il respiro dell’autunno e trasformiamo lo spazio in un piccolo tempio. Nei cerchi di donne, creare insieme questo spazio sacro diventa un atto di sorellanza: un ricordo che non siamo sole in questo viaggio.
Mabon 2025: Luna Nuova ed Eclissi
Il cielo di Mabon 2025 ci offre un dono speciale: il 21 settembre vivremo una Luna Nuova in Vergine insieme a un’Eclissi Solare.
Le eclissi sono considerate portali di azzeramento karmico, momenti in cui i vecchi cicli si chiudono e siamo chiamate a liberarci da ciò che non appartiene più al nostro cammino. La Luna Nuova in Vergine aggiunge un’energia di purificazione, ordine e discernimento. È come se l’universo stesso ci prendesse per mano e ci dicesse: “Ora puoi lasciare andare il superfluo. Ora puoi scegliere ciò che davvero ti nutre.”
Questo rende Mabon 2025 un tempo potentissimo per i rituali di rinascita: piantare nuovi semi, affidare alla Terra i nostri intenti, camminare insieme in cerchio per sostenerci a vicenda nella trasformazione.
La saggezza di Mabon per le donne
Mabon ci insegna che non c’è luce senza ombra, e non c’è ombra che non contenga un seme di luce. È la danza della vita, la stessa che viviamo nei nostri corpi e nei nostri cuori come donne cicliche.
In questo sabba, possiamo dire grazie a tutto: ai sorrisi, alle lacrime, ai successi, ai fallimenti. Perché tutto ci ha formato, tutto ci ha insegnato. Nei rituali femminili e nei cerchi di sorellanza, questo è il momento di guardarsi negli occhi e dirsi: io ti vedo, io ti tengo la mano, io ti sostengo.
Mabon è il ritorno a casa, dentro di noi e nella Madre Terra. È l’invito a scendere nelle profondità del nostro essere con fiducia, sapendo che nel silenzio dell’inverno nascerà la nostra nuova rinascita.
Se desideri anche tu celebrare i sabba e le lune, entra nel mio cerchio di donne, il Tempio della Luna bianca, qui:
IL TEMPIO DELLA LUNA BIANCA | Accademia Olistica dell'Anima: corsi olistici online
Alla tua Luce,
Elena