Il tira è molla è uno dei giochi più popolari tra i cani, insieme al lancio della pallina che abbiamo già spiegato nel dettaglio in un altro articolo,  molti  cani mostrano di gradirlo tantissimo.

Ma ora è giunto il momento di capire “perchè” piace così tanto ai cani, e soprattutto quali regole deve rispettare questo gioco per apportare davvero un vantaggio in termini di benessere del cane.

Partiamo dal principio inossidabile che i cani hanno bisogno di praticare i loro comportamenti naturali,  per la precisione quelli che sono istintivamente programmati nel loro codice genetico, e quando non riescono a farlo possono davvero sentirsi frustati.

Iniziamo con il comprendere  cosa davvero  rappresenta per il cane questa attività.

Perchè i cani amano  tirare cose?

Il tira e molla come la quasi totalità dei giochi che i nostri cani amano fare, in realtà simula una dinamica della predazione e della caccia.

In particolar modo la  sequenza che riguarda la dissezione della preda e a volte addirittura l’uccisione della stessa, questo dipende da quanto sia svilupato o meno l’istinto predatorio in quel cane che lo attua.

Sempre in virtù di questa simulazione di un comportamento istintivo, si possono osservare diverse sfumature che i cani mettono in atto durante il gioco del tira e molla,  quando hanno tra le fauci uno straccio, una corda  o altro.

Diversi stili di gioco 

1.Il tira e molla vero e proprio, che imita ciò che fa un predatore quando finisce la caccia e si ritrova a doversi cibare della preda ormai morta, ma è troppo voluminosa.

In queste situazioni più membri dello stesso gruppo familiare, uniscono le forze per il bene comune, tirando in direzioni opposte e con tutte le loro energie. 

L’intento è  separare la carcassa e "sezionarla in pezzi più piccoli " prima di mangiarla. 

Puoi osservare questa scena in qualsiasi documentario sui lupi che si rispetti, si certo i cani non sono lupi, ma si sono pur sempre  in origine evoluti come predatori e cacciatori.

Alcuni comportamenti ancestrali sono ancora li...per fortuna!

2. Potrebbe anche prendere l’iniziativa da solo raccogliendo la sua corda o simil,  e iniziare a scuoterla con forza, ruotando il collo con energia sbattendola anche a terra.

In questo caso sta letteralemente spezzando il collo alla preda,  ovviamente è sempre una simulazione.

3. C'è invece uno scuotimento più soft che il cane può fare  durante le fasi del tira e molla, ed avviene quando noi molliamo  la presa,  in quel caso si potrà  osservare il cane  mantenere la corda con gli incisivi e fare un  l’oscillazione con la  testa meno marcata. È più uno scrollare che uno scuotere!

Ecco questa è una dinamica che i canidi che cacciano mettono in atto se devono ripulire la preda da terra, foglie, piume o altri detriti.

Molto probabilmente se lo fa ci sta dando anche un indicazione che inizia ad essere stanco e il gioco si potrebbe concludere di li a poco.

4. Infine a volte al termine del gioco potrebe verificarsi anche un tentativo da parte del cane di sfilacciare la corda mentre la tiene tra le zampe, questo  sta ad indicare che quel cane per appagarsi davvero vorrebbe concludere anche con la fase consumatoria.

Quindi  per concludere in bellezza potresti offrirgli qualcosa da masticare molto crunch, come un biscottone duro, un pezzo di fresella secca ecc. L'effetto calmante/appagante è assicurato.

Hey attenzione non impressionarti, è solo un gioco, esattamente come quello di un bambino che gioca alla guerra, simulando di sparare il suo compagno di gioco.

Ma è importante per aiutarli a mantenere il contatto con la loro caninità, per dargli l’opportunità di scaricare energie predatorie in modo sano e per avere l’occasione di condividere con loro un momento di felicità.

Vale davvero  la pena  fare questo gioco,  sapendo però che ci sono alcune regole da rispettare e che adesso vediamo insieme.

Ma prima...

Sfatiamo qualche mito 

Prima di entrare nel vivo di  come giocare mi sembra doveroso sfatare qualche mito che ancora gira  nel mondo cinofilo...ahimè.

Per molto tempo infatti questa attività è stata accompagnata da un etichetta estremamente negativa.

Si narrava infatti che potesse stimolare e rinforzare la dominanza del cane nei confronti del proprietario o addirittura di stimolarne l’aggressività.

Ovviamente non c'è nulla di sensato in queste affermazioni, che per fortuna sono state smentite nel tempo da nuovi studi sul comportamento del cane.

Il solo fatto che il cane potesse vincere togliendo la corda dalle mani del proprietario veniva visto come una prepotenza o un atto di maleducazione. Lasciami dire...Mha!

Ora che sai cosa davvero rappresenta il tira e molla per il cane non c'è bisogna che te lo dica io che questa teoria della dominanza  si sgretola in mille pezzi

E poi se vogliamo dirla tutta, il senso di fare il tira e molla è proprio questo...vincere tutti un pezzo di carne  da masticare  allo scopo di nutrirsi. Solo un gran bel lavoro di squadra!

Ancora  oggi qualche strascico di questa teoria ogni tanto arriva ahimè, ecco perchè ho ritenuto opportuno dedicare qualche riga per sfatare questo falso mito.

Questo gioco va solo fatto bene rispettando i bisogni del cane e non esagerando per evitare di eccitarlo troppo, il che anullerebbe immediatamente lo scopo benefico di questa attività.

Ecco quindi le regole da rispettare:

1.Seleziona materiali che diano la possibilità al cane di appagarsi anche dal punto di vista tattile, io non amo offrire  le corde soprattutto quando sono molto  spesse e dure.

Si è  vero sono resistenti, ma abbiamo appena visto che l’intento del cane quando attua il tira e molla è dissezionare,  fare a pezzi…immaginate come si sentono a tirare qualcosa senza mai arrivare ad una conclusione.

Anzi generalmente il tira e molla fatto senza  alcun esito finale, carica solo di adrenalina e fa salire l'energia, e non calma il cane, oltre al fatto che lo lascia in parte davvero innappagato.

Quindi io ho scoperto che le pezze di microfibra  della grandezza per lavare il pavimento sono molto più gradite, generalmente io faccio un unico nodo centrale per tenerla più compatta

Hanno una consistenza lanugginosa che richiama al palato la pelliccia di un animale.

Infine la sua struttura cede  facilmente se il cane tira, regalando ampia soddisfazione,  soprattutto se strategicamente abbiamo fatto preventivamente  qualche taglietto qui e li.

Un altro ottimo sostituto della corda, è usare un vecchio calzino imbottito di pezzi di stoffa, anche qui fai qualche microtaglietto  per far cedere con più facilità la stoffa

Guarda qui nel video:

L’ideale infatti è che il cane riesca a strapparne un pezzo usando la sua energia e i muscoli del collo, facendo leva sulle zampe anteriori, così come madre natura ha predisposto.

Ma se ti accorgi che sta tirando con tanta ma tanta energia e la stoffa non cede, allora molla tu la presa e osserva cosa fa.

Il cane  dopo che hai  mollato potrebbe voler passare alla  fase 2,  ossia scuotere la finta preda   perchè vuole ripulirlo dai detriti, oppure guardarti con aria furbetta  per invitarti a continuare il gioco, infine potrebbe prendere la finta preda e ritirarsi  nella sua zona comfort, cuccia, tappeto ecc.

In questo caso mi raccomando massimo rispetto, non andare da lui a togliergli il trofeo, o per stimolarlo a giocare ancora, solo perchè a te sembra che sia durato poco. 

Anche stare li con la finta preda  tra le zampe è una forma di appagamento.

In fondo lo facciamo facciamo soprattutto per far divertire loro… e quindi è  il cane che deve vincere! Noi  non ce ne facciamo grachè di un pezzo di stoffa.

A proposito di questo, immaginate un po’ che una delle regole più obsolete sul tira e molla è proprio quella dove si raccomanda che  il cane  "deve" sempre lasciare la corda al proprietario, poi sedersi e aspettare che quest'ultimo gli conceda di nuovo la corda.

Lasciami dire ancora un altro ...Mha!

Questa è solo una deformazione di questa attività che i cani  fanno dalla notte dei tempi tra di loro,  e hanno poi proposto ai loro umani come gioco.

Ma si sa, noi umani come sempre dobbiamo infilare il controllo ovunque,  ed è così che lo abbiamo trasformato in una performance che appaga più  il nostro ego che il cane.

Perchè diciamoci la verità, quando il cane molla il gioco a comando ci sentiamo fighi.

Sono assolutamente d’accordo sul fatto che insegnare il lascia ad un cane può essere utile in tanti contesti della vita condivisa, ma puo essere fatto in altri modi.

Noi qui stiamo giocando, qui il cane quando arriva da noi con il suo pupazzo in bocca, la sua corda o quel che preferisce,  ci sta chiedendo di partecipare ad un'attività sociale.

Ha bisogno del nostro aiuto per far a pezzi la preda, non dimentichiamolo, è un lavoro di squadra, il tira e molla d soli non si può fare!

2. Un altra regola da inserire,  è quella di chiedergli di non saltare addosso e strapparvi il gioco dalle mani in modo brusco, mentre vi state preparando a  farlo con lui.

Questa è una semplice regola sociale,  che i cani conoscono molto bene, per riuscire a trasmettergliela, nell'attesa mentre vi posizionate e vi recate nella zona scelta per l’attività,  tenete il gioco   molto vicino al vostro petto, quello sarà per lui un segnale chiaro che non deve invadere la vostra zona intima.

Quando sarete pronti abbassate la corda all’altezza della sua bocca o sul pavimento e cominciate a muoverla. 

Mi raccomando non si fa mai resistenza tirando verso l’alto, quasi sollevando il cane da terra, ma sempre oscillando lateralmente o al massimo tirando paralleli alla testa del cane verso di noi.

E se ringhia mentre fa il tira e molla?

Niente paura, fa tutto parte del rituale di gioco, non è assolutamente un ringhio contro di te, ma serve solo a dare più enfasi e un pizzico di competitività all'azione per riuscire a staccare meglio  quel  benedetto pezzo di  carne. 

Tanto è che viene proprio definito "Ringhio da gioco"!

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