L’asilo nido? Ecco tutti i vantaggi per la famiglia

Ti spiego i 3 principali

Sì, hai letto bene. Ma, ancor più semplicemente… tutti traggono vantaggi dalla frequenza del nido, anche nei casi più “disperati”. Tutti.

Ti ho assalita subito con questa “bomba”, ma adesso ti spiego meglio con un racconto.

Era una calda mattina estiva e all’asilo si stava preparando la festa di fine anno.

“Sai,” disse un’educatrice a un’altra, “abbiamo condiviso così tanto con i bimbi, quest’anno, che sarebbe un peccato per i genitori perdersi un’occasione di vederli giocare insieme e stare con noi!”

Preparare l’evento nei minimi dettagli non era semplice. Per cose di questo genere ci vuole sempre creatività, senso della misura e dell’equilibrio tra il fare e l’essere, accoglienza e capacità di coinvolgimento.

“Già… In fondo non è uno spettacolo, quello che stiamo preparando,” rispose la collega “stiamo cercando di creare occasioni di incontro e di crescita per tutti. Non vogliamo sbandierare alcunché. Piuttosto, cosa ne dici se portiamo in giardino alcuni giochi? I genitori potrebbero vedere le acrobazie dei loro bimbi!”

E così avvenne.

Così dovrebbe avvenire in ogni asilo nido che si rispetti

Così dovrebbe avvenire in ogni asilo nido che si rispetti, che accolga i bambini e… non solo i bambini, ma anche i loro genitori!

Sai, ho visto bimbi con gravi disabilità entrare al nido ed espandere il proprio bagaglio di suoni; ho visto bimbi con scarsa autonomia sviluppare armonicamente skills inaspettate; ho visto bimbi insicuri e chiusi sbocciare pian piano e ho visto bimbi con tanto bisogno di limiti e confini recuperare fiducia nel rapporto con le educatrici.

"Possibile che mi arrechi solo esempi positivi dell’esperienza al nido?! No, non ci credo!" starai sicuramente pensando.

In effetti, è innegabile che le situazioni negative esistano: inserimenti mal riusciti, rifiuto del cibo, malesseri profondi… Si tratta di situazioni-limite nelle quali il rapporto tra genitori e educatori gioca un ruolo fondamentale.

Ma non è di loro che mi voglio occupare, in questo articolo. 

Oggi mi voglio dedicare a chi vede vantaggi nel portare il proprio figlio all’asilo nido ma… non li ha ancora del tutto chiari. 

I vantaggi dell’asilo nido sono moltissimi, ma i principali sono questi tre.

1-   Relazione!

al nido i bimbi vivono un’importante esperienza di relazione.

Forse vi hai portato tuo figlio perché lavori e, essendo anziani, i nonni non possono seguirlo? Ebbene, sappi che questo è il tuo vantaggio (portare il bimbo al nido per andare a lavorare), e il suo vantaggio (di tuo figlio) è sperimentare una relazione che gli trasmetta sicurezza emotiva e gli dia i giusti stimoli per la crescita.

2- Di mamma ce n'è una sola!  

le educatrici non sono le mamme di tuo figlio.

Dottoressa… è impazzita? Dovrebbe essere un vantaggio, questo?!, mi vorrai dire.

Eh, già. Un vantaggio immenso. La dedizione che gli educatori mettono nel loro lavoro non è solo frutto dell’attaccamento amorevole verso i bambini, ma è programmata per trasmettere a tuo figlio il giusto messaggio: “Il genitore sei tu, la mamma sei tu, il papà sei tu”. Per questo gli educatori dovrebbero approcciarsi al corpo del tuo bambino con molto rispetto (non possono avere la confidenza che hai tu con lui!): stai attenta a non richiedere inconsciamente all’educatrice di “fare da mamma” al tuo bimbo. Non è il suo ruolo. Questo, anzi, genererebbe confusione nella testa del bambino quando, a 36 mesi, dovrà staccarsi dalle educatrici del nido per inserirsi alla scuola dell’infanzia!

3- Di bambini ce ne so no tanti!

"Di bambino ce n’è uno solo: io!" pensa ogni bimbo. Invece, i bambini sono tanti: pochi in famiglia (da uno a tre, in questo momento, in Italia) ma tanti al nido.

Ed è un vantaggio, questo, per un bambino?

Immenso, perché gli permette di comprendere che più bambini contemporaneamente possono ricevere attenzioni, senza che a lui venga tolto niente!


Mi chiederai: “Okay, questi sono i vantaggi per mio figlio, ma… per me?”.

Ti rispondo con un fatto. Le educatrici che hanno preparato la famosa festa con così tanta attenzione anche verso i genitori, durante l’evento, si sono sentite molto osservate dai genitori stessi: i bimbi erano irrequieti ed esse risposero mantenendo la calma, sorridendo e chiedendo se avessero bisogno di qualcosa.

Insomma, fecero il loro lavoro comportandosi in modo naturale!

Dopo qualche giorno si accorsero che un paio di bambini erano molto più tranquilli, meno nervosi e agitati. Dopo un po’ di confronto, le educatrici ricordarono che le mamme di quei due, effettivamente, le avevano viste in azione mentre rassicuravano i loro figli alla festa… e anche ora, ogni volta che vanno a prenderli al nido, le madri sono più rilassate e accoglienti verso piccoli!


ATTENZIONE!

Mi sento però di darti un unico consiglio: dalla fiducia alla delega il passo può esser breve, un bravo educatore ti aiuterà a non cadere nel tranello!

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