Marco, sei anni, sta pranzando con la sua famiglia a casa di amici. Mamma gli taglia “la ciccia” e papà lo imbocca nel momento in cui il bimbo “non ha più voglia di mangiare”.
“Come mai il bambino non mangia da solo, alla sua età? Non è ancora capace di tagliare la cotoletta?” chiede sorpresa Francesca, la padrona di casa, alla madre del piccolo.
“Ci ha provato un paio di volte, qualche anno fa, ma… sai com’è! Ricordo che ha sporcato dappertutto perché non riusciva a tenere bene il coltello. Mi ha rovinato il tappeto!” risponde la mamma.
“Quando Marco dice di non volerne più, ho preso l’abitudine a imboccarlo,” interviene il padre, “perché altrimenti fa un sacco di storie, e non ho tempo di stargli dietro!”
Francesca porta a tavola il dolce e chiede al piccolo ospite se gli piaccia la granella di pistacchio, offrendogliela da assaggiare. La madre immediatamente risponde che, no, a Marco sicuramente non piacerebbe perché “non gli piacciono nemmeno le mandorle!”.
Sette anni più tardi, il tredicenne Marco è nello spogliatoio a scuola con i suoi compagni di classe: tutti lo prendono in giro perché non è del tutto capace di allacciarsi le scarpe. Il ragazzino soffre incredibilmente.
Bambini autonomi.
Quanti dubbi, domande, interrogativi e ansie nascondono queste due paroline!
Bisogna educare all’autonomia. Ce lo sentiamo ripetere costantemente, ma… nella pratica, cos’è l’autonomia?
È un processo che permette a bimbi e ragazzi di acquisire le competenze necessarie per prendere decisioni consapevoli e gestire le proprie responsabilità.
Bene, come si fa?
È importante fornire ai bambini un ambiente sicuro e stimolante che permetta loro di esplorare e sperimentare senza paura di fare errori: questo li aiuterà a sviluppare la fiducia in sé e la capacità di affrontare le sfide con determinazione.
È importante incoraggiare i bambini ad assumersi le proprie responsabilità fin da piccoli, assegnando compiti adeguati alla loro età: questo li aiuterà a comprendere l’importanza del contributo individuale e a sviluppare un senso di appartenenza alla comunità.
È importante insegnare ai bambini a gestire tempo e risorse in modo efficace, incoraggiandoli a pianificare attività, rispettare scadenze e prendersi cura del proprio spazio e delle proprie cose.
È importante promuovere la capacità dei bambini di prendere decisioni informate, stimolandone il pensiero critico e l’analisi delle conseguenze delle proprie azioni.
… educare all’autonomia, quindi, richiede pazienza, costanza e un ambiente favorevole. Ma i risultati sono preziosi: avremo bambini e ragazzi che crescono con una maggiore sicurezza in se stessi, capacità di problem solving e autodeterminazione.
Passiamo ora al “succo”, agli esempi concreti.
L’autonomia, quindi, rappresenta la capacità di agire e prendere decisioni in modo indipendente.
Ma, nella pratica quotidiana, come possiamo insegnare ai nostri figli a essere autonomi? Bisogna seguire questi semplici accorgimenti.
1. Dare ai bambini l’opportunità di prendere decisioni sin da piccoli.
Possiamo semplicemente coinvolgerli nella scelta dei vestiti da indossare o del cibo da mangiare. Questo li aiuterà a prendere pian piano confidenza con il processo decisionale.
2. Incoraggiare i bambini a svolgere compiti domestici e piccole responsabilità quotidiane.
Possiamo semplicemente chiedere loro di aiutarci a sparecchiare la tavola o a mettere in ordine i giocattoli. Questo li aiuterà a sviluppare abilità pratiche e a comprendere l’importanza del contribuire alla vita familiare.
3. Essere pazienti e permettere ai bambini di fare errori, perché l’autonomia si sviluppa attraverso l’esperienza e il tentativo.
4. Supportare e guidare i bambini nel processo di apprendimento, senza sostituirli completamente nelle loro azioni: solo così impareranno a gestire le conseguenze delle proprie decisioni e a diventare sempre più indipendenti.
Non sappiamo con certezza cosa sarebbe successo se genitori di Marco si fossero comportati in modo diverso: se avessero seguito questi pochi, semplici consigli, non il loro ragazzino si sarebbe sentito ugualmente pieno di vergogna?
Vogliamo che i nostri bambini diventino adulti equilibrati e sicuri di sé? La formula magica risiede proprio in ciò che abbiamo imparato oggi: l’educazione consapevole all’autonomia.
