Articolo di Luana Murgia
Il freebie è un mini contenuto di valore da offrire gratuitamente per invogliare le persone a lasciarti la loro email. Solitamente, infatti, il fine del freebie è quello di raccogliere contatti per la propria mailing list. È per questo motivo che viene definito anche lead magnet: come un magnete, il freebie, attrae il tuo potenziale cliente e lo induce a iscriversi alla tua newsletter e a lasciarti quindi il proprio indirizzo email.
Come offrire un freebie
So cosa stai pensando: tutto molto bello ma in pratica come faccio a offrire un freebie? Dove devono andare i miei potenziali clienti per poterlo scaricare?
Il modo più classico e utilizzato per offrire un freebie è quello di creare un form di contatto sul tuo sito (puoi farlo attraverso la piattaforma che utilizzi per la tua newsletter, come Mailer Lite per esempio). Attraverso il form di contatto l’utente può lasciare i propri dati e iscriversi alla tua newsletter. (Se vuoi approfondire il tema della newsletter puoi farlo qui)
Se sei ancora agli inizi, non hai né un sito né una newsletter e l’obiettivo del tuo freebie è quello di farti conoscere e comunicare al mondo cosa fai, puoi regalare il tuo contenuto di valore attraverso i social o con l’utilizzo degli innumerevoli strumenti (anche gratuiti) che il mondo dell’online ci mette a disposizione.
Non ti resta che dare spazio alla tua creatività.
Il mio consiglio è quello di chiedere in cambio, sempre e comunque, l’indirizzo email a chiunque voglia usufruire del tuo freebie, anche se ancora non hai una newsletter. Raccogliere i contatti e creare un database dei tuoi potenziali clienti è, infatti, il primo passo per avere un contatto diretto con chi è interessato a quello che fai.
Come scegliere l’argomento del tuo freebie
Quando devi realizzare un freebie la prima cosa da fare è quella di metterti nei panni del tuo cliente ideale: di cosa ha bisogno in questo momento?
Un buon freebie risolve un piccolo problema del tuo pubblico e gli farà venire voglia di approfondire la relazione con te, di conoscere meglio i tuoi prodotti e/o servizi e (perché no?) di condividere il tuo freebie con altre persone.
Ancora una volta ti invito a dare spazio alla tua creatività: i contenuti da offrire possono essere i più disparati.
9 (+1) esempi di freebie che potresti regalare:
Un piccolo sconto su un tuo prodotto o servizio
Un video tutorial
Una guida in pdf
Un workbook con esercizi
Un ebook
La registrazione di un tuo evento live
Una lista di risorse, libri e tool utili, testati da te
L’accesso al tuo gruppo Facebook
La condivisione di una tua bacheca Trello
L’ultimo esempio di freebie che voglio menzionare ha bisogno di una piccola premessa: ultimamente, sempre più spesso capita che un professionista senta il bisogno di pubblicare (anche in self-publishing) un libro da utilizzare come strumento per il proprio business e che diventi un mezzo per divulgare la propria metodologia di lavoro. Se è questo il tuo caso puoi utilizzare come freebie il mio decimo suggerimento:
Un estratto del tuo libro
In questo caso il freebie diventa un vero e proprio gancio per parlare del tuo libro e per incuriosire il tuo pubblico.
Se sei un/a professionista che ha scelto di scrivere un libro (come strumento per farsi conoscere e per offrire una parte del proprio lavoro ad un prezzo accessibile a tutti), puoi fare in modo che freebie, newsletter e libro lavorino in sinergia in un piccolo circolo virtuoso. Puoi offrire gratuitamente degli estratti del tuo libro a chi si iscrive alla tua newsletter e al contempo puoi regalare, all’interno del tuo libro, degli ulteriori approfondimenti destinati solo ed esclusivamente a chi acquista il libro e si iscrive alla tua newsletter.
Che caratteristiche deve avere il tuo freebie?
Come vedi i freebie possono essere tantissimi ma, seppur diversi tra loro, devono sempre rispettare delle caratteristiche in comune.
Quando stai progettando il tuo contenuto gratuito ricorda 3 cose fondamentali.
Il tuo freebie deve:
Essere facile da utilizzare e da mettere in pratica: l'utente deve poter scaricare il contenuto e metterlo in pratica in maniera semplice e veloce.
Essere chiaro: chi lo scarica deve sapere chiaramente cosa otterrà.
Essere collegato a quello che fai: a una tua offerta, a un tuo prodotto o a un tuo servizio.
In ogni caso il tuo freebie deve essere coerente con quello che fai, deve mantenere la promessa iniziale e deve donare un vero valore a chi ne usufruisce.
In conclusione
Il freebie è un regalo che offri al tuo potenziale cliente, generalmente chiedendo in cambio l’indirizzo email.
Il freebie ti permette di dare vita a una lista di contatti con cui interagire e alla quale far conoscere il tuo lavoro e proporre i tuoi servizi e prodotti a pagamento.
Il freebie deve essere curato nei dettagli e deve essere di valore, al pari di un prodotto a pagamento.
Tu che genere di freebie preferisci? Hai mai offerto dei contenuti gratuiti per fidelizzare i tuoi potenziali clienti? Se si, quali?
Ti aspettiamo nel nostro gruppo Facebook per sentire la tua opinione al riguardo!
