Una verticale di Montevetrano

Sei annate di Montevetrano degustate in formato Magnum

Nel mondo del vino, sia in Francia che in Italia, le donne produttrici sono spesso personaggi fuori dal comune. Basti pensare ad esempi di "donne del vino" presenti e passate come Lalou Bize-Leroy, Madame Loubat, Anne-Claude Leflaive, Veuve Clicquot Ponsardin, Corinne Mentzelopoulos, Jeanne Migne, … per la Francia, Elisabetta Foradori, Stella di Campalto, Silvia Imparato, … per l'Italia, ovviamente senza essere esaustivo.
Tutte hanno avuto un approccio molto viscerale con il loro vigneto ed i loro vini. E questo è stato ancora una volta confermato quando dieci giorni fa sono stato invitato a Napoli da Blend 75, nuova struttura di degustazione creata da Francesca Pisacane e Luigi Scala, per partecipare ad una verticale del vino prodotto da una mia amica, Silvia Imparato, che fa parte a tutti gli effetti della categoria sopra menzionata. Silvia non sapeva della mia presenza a Napoli presso Blend 75 ed è stato una vera sorpresa per lei quando sono entrato in sala. Per me è stata una vera emozione poter ripercorrere a ritroso con Lei più di vent’anni della storia del suo mitico vino, il “Sassicaia del Sud”, osannato fin dall’inizio da Robert Parker. In questa degustazione verticale, ha dimostrato che il legame che la unisce ai suoi vini va ben oltre l'aspetto puramente degustativo, un legame quasi carnale con la sua terra.


Al di là di queste emozioni voglio condividere le mie sensazioni su questi vini, tutti ancora giovani, potenti ed al tempo stesso rotondi e vellutati.


Tutti i 6 vini sono stati serviti in formato Magnum

2019:
Colore: rosso violaceo intenso
Naso: frutta nera, speziato
Bocca: attacco morbido, volume discreto a metà bocca, finale lunga con tannini morbidi, vellutati

2014:
Colore: rosso rubino magnifico, molto brillante
Naso: frutta nera, pepe, spezie, “goudrons”, molto intenso
Bocca: attacco di grande finezza, vino verticale, molto preciso, molto fresco in finale con tannini fusi.

2012:
Colore: rosso granato scuro
Naso: cioccolata, cenere, spezie
Bocca: attacco molto morbido, enorme volume a metà bocca, finale lunga e dolce, grande equilibro, tannini setosi.

2008:
Colore: rosso rubino molto intenso
Naso: balsamico, vegetale
Bocca: con molta tensione, grande equilibrio; una leggera noat verde a metà bocca ma poi una bellissima finale con tannini fini ed amalgamati.

2006:
Colore: rosso molto scuro ma limpido
Naso: di vegetazione mediterranea, origano
Bocca: attacco molto potente e grande presenza a metà bocca con tannini potenti. Finale che asciuga leggermente ma equilibrata ed elegante.

1998:
Colore: rosso fragola leggermente aranciato, un po' torbido
Naso: delicato di cafè e “goudrons”
Bocca: magnifico in entrata, un sublime tondo a 360° a metà bocca ed una finale non molto lunga ma di una finezza incredibile. Ancora molta freschezza, un vino che può ancora invecchiare.  

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